Boccata d’ossigeno per tante imprese edili italiane. Il Decreto territoriale del Ministro delle Infrastrutture relativo alla ripartizione delle risorse per far fronte al caro materiali è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Scopriamo i dettagli.
Il provvedimento approva, in relazione alle istanze di compensazione relative alle variazioni in aumento dei prezzi dei materiali da costruzione verificatisi nel secondo semestre dell’anno 2021, la ripartizione delle risorse del Fondo per l’adeguamento dei prezzi dei materiali da costruzione, di cui all’articolo 1-septies, comma 8, del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73.
La ripartizione delle risorse contro il caro materiali
Si tratta di 103.495.893,03 euro che vanno a finanziare 1.059 istanze, suddivise per categoria di imprese:
- 478 istanze relative a piccole imprese per 16.233.637,46 euro;
- 414 istanze relative a medie imprese per 28.487.181,18 euro;
- 167 istanze relative a grandi imprese per 58.775.074,39 euro.
L’elenco delle stazioni appaltanti finanziate e il relativo finanziamento sono indicati nell’Allegato 1 del decreto in commento.
Si ricorda, inoltre, che ai sensi dell’articolo 23, comma 1, del decreto-legge 21 marzo 2022 n. 21, il Ministero delle infrastrutture e trasporti ha riconosciuto un’anticipazione del 50% dell’importo complessivo ammissibile, nelle more dello svolgimento delle istruttorie delle istanze di compensazione.
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