1. Home
  2. Notizie e Mercato
  3. Consumo di suolo, Italia verso un cambio di passo

Consumo di suolo, Italia verso un cambio di passo

Urbanistica di
5/5
votato da 1 persone
L’approvazione della legge rappresenterà, secondo il Ministro Galletti, un traguardo straordinariamente importante, di enorme portata ambientale, ma innanzitutto culturale

La legge per il consumo del suolo sta entrando in una fase parlamentare decisiva: mi auguro si possa tagliare al più presto alla Camera e poi rapidamente nella lettura al Senato un traguardo straordinariamente importante per il nostro Paese, di enorme portata ambientale, ma innanzitutto culturale”. Lo afferma il ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti, commentando i lavori in corso alla Camera sul disegno di legge contro il consumo del suolo.

“L’Italia ha una profonda e storica urgenza - spiega Galletti - di dotarsi di misure che contengano questo fenomeno dai numeri molto allarmanti: oggi vengono consumati sette metri quadri al secondo per un totale che ha raggiunto il 7% del nostro suolo nazionale, con il 20% della costa italiana interessata dal cemento e alcune città in cui lo spazio comunale eroso supera anche il 50% della superficie amministrata”.

"Questo provvedimento, a lungo atteso - aggiunge il ministro - individua le soluzioni migliori per lasciarci alle spalle gli errori del passato e andare verso la rigenerazione delle aree degradate, le ristrutturazioni edilizie sostenibili, l’innalzamento della qualità ambientale degli spazi urbani, con una forte responsabilizzazione degli enti locali”.

“L’obiettivo ‘consumo netto zero’ di suolo al 2050 individuato dalla legge - conclude Galletti - è allora coerente con gli impegni presi alla Cop21 di Parigi e con tutta la strategia ambientale del nostro Paese: dalla lotta al dissesto idrogeologico alla riduzione dello spreco di risorse naturali, dall’efficienza energetica fino agli obiettivi di riduzione delle emissioni”.