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Cultura no profit, un bando per valorizzare i beni culturali

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L’avviso prevede la concessione in uso a privati di beni immobili del demanio culturale dello Stato, non aperti alla fruizione pubblica o non adeguatamente valorizzati

La Direzione Generale Musei del Ministero dei Beni Culturali intende individuare associazioni e fondazioni senza fini di lucro alle quali concedere in uso beni immobili del demanio culturale dello Stato, per i quali attualmente non è corrisposto alcun canone e che richiedono interventi di restauro.

La concessione d’uso è finalizzata alla realizzazione di un progetto di gestione del bene che ne assicuri la corretta conservazione, l’apertura alla pubblica fruizione e la migliore valorizzazione.

Gli enti interessati, in possesso dei requisiti indicati nell’Avviso pubblico, sono invitati a presentare la propria proposta, per un massimo di tre siti, entro e non oltre le ore 12.00 del 16 gennaio 2017.

Tutte le informazioni sono riportate nell’Avviso pubblico per l’individuazione di enti non lucrativi cui affidare la concessione in uso di beni immobili appartenenti al demanio culturale dello Stato e nel relativo Allegato 1.

Questi gli immobili al centro del bando:
Chiesa di San Pietro ad Oratorium - Capestrano (AQ);
Chiesa di San Barbaziano - Bologna;
Castello di Canossa e Museo nazionale “Naborre Campanini” - Canossa (RE);
Villa Giustiniani- Bassano Romano (VT);
Certosa di Trisulti - Collepardo (FR);
Abbazia di Santa Maria di Vezzolano - Albugnano (AT);
Castello di Moncalieri - Moncalieri (TO);
Abbazia di Soffena - Castelfranco di Sopra - Piandiscò (AR);
Eremo di San Leonardo al Lago - Monteriggioni (SI);
Villa Brandi - Vignano (SI);
Villa del Colle del Cardinale - Perugia;
Castello Bufalini - San Giustino (PG);
Villa del Bene -Dolcé (VR) - Loc. Volargne.

Clicca qui per scaricare le slide del bando.

Eventuali chiarimenti e informazioni possono essere richiesti all’indirizzo di posta elettronica mbac-dg-mu@mailcert.beniculturali.it.

Clicca qui per ulteriori approfondimenti.