Mancano 4 mesi alla seconda edizione di Smart Building Expo. L’evento fieristico dedicato alla convergenza tecnologica si svolgerà a Milano dal 13 al 15 novembre.
Organizzata da Fiera Milano e Pentastudio, con il patrocinio di primarie Associazioni di settore e degli Ordini Professionali, Smart Building Expo sarà un’occasione unica di aggiornamento sulle potenzialità di sviluppo di un mercato - quello dell’edificio in rete - che sta vivendo un momento di profonda trasformazione. Oggi, infatti, l’integrazione non è solo una esigenza tecnologica, ma un approccio imprescindibile: stiamo assistendo a una vera e propria rivoluzione “smart”, che sta trasformando edifici e città, due tra i principali campi di applicazione delle nuove tecniche basate sulla connettività diffusa.
Ecco perché l’offerta di Smart Building Expo 2019, partendo da home&building automation e system integration (sin dalla prima edizione cuore della manifestazione), si allarga alla smart city, col tema strategico della connettività 5G, per arrivare ai sistemi di produzione di energie rinnovabili ed efficientamento energetico.
L’ambizione è presentare il mercato delle infrastrutture digitali unito a quello delle applicazioni in ambito building e city, partendo proprio dalla lingua comune, il digitale, per arrivare alle sue declinazioni, contando sul fatto che un settore strategico come la security è già ampiamente rappresentato da Sicurezza, manifestazione di riferimento in Italia e tra le prime in Europa per questo settore, che si svolge in contemporanea. Una sinergia tecnologica e di filiera che diventa un punto di forza per entrambi gli appuntamenti e un vantaggio per i professionisti che li visiteranno, che potranno valutare un panorama tecnologico altamente sinergico e sempre più ampio.
Una ricca offerta formativa
Offerta tecnologica di ultima generazione, dunque, grazie a primari brand già confermati, ma anche grande occasione di formazione e aggiornamento professionale per tutti i tecnici a diverso titolo coinvolti nella progettazione e installazione di impianti legati agli edifici.
L’offerta formativa sarà infatti uno dei punti qualificanti di Smart Building Expo, grazie a un programma scientifico di alto livello prodotto dal Comitato di Indirizzo, che annovera tra i suoi componenti rappresentati di primarie realtà associative ed accademiche legate al settore della building automation e delle telecomunicazioni. Il Comitato è già sin d’ora impegnato, nel quadro di un mercato in forte sviluppo ed evoluzione, a identificare i percorsi tematici più interessanti per la filiera dell’edificio in rete, nell’interesse di tutte le categorie e le figure professionali che la compongono.
Punta di diamante dell’offerta contenutistica della manifestazione sarà la Milano Smart City Conference, che si fregia del Patrocinio del Ministero dello Sviluppo Economico e del supporto scientifico della Fondazione Ugo Bordoni.
La Conference si svolgerà in tre intense giornate di lavori, che alterneranno una sessione mattutina istituzionale, in cui interverranno keynote speaker internazionali di alto profilo scientifico, a una sessione pomeridiana più tecnica, con illustrazione di best practice e poster scientifici. Tre le verticalizzazionitematiche, una per ogni giornata di fiera, ispirate ad altrettanti focus operativi del Governo: l’infrastruttura digitale, tecnologia abilitante la smart city, con un particolare accento sul 5G; smart mobility e logistica, momento di fusione tra la virtualità delle reti e la fisicità del trasporto urbano nell’era delle auto a guida autonoma e dell’emobility; la sicurezza e il monitoraggio urbano, risposta predittiva e soft ai problemi delle aree urbane in tema di security e di controllo del territorio.
Il programma formativo, grazie a una ricca offerta di seminari e workshop, darà comunque attenzione ad ogni area tecnologica oggetto della manifestazione, con proposte differenziate per ogni profilo professionale: dalla nuova domotica ai sistemi attivi per l’efficientamento energetico, passando per le applicazioni smart per l‘ufficio, il retail, per l’ecosistema delle start up, divenute terreno di confronto anche per le grandi aziende alla ricerca di soluzioni innovative. Grande attenzione sarà dedicata all’impatto delle innovazioni tecnologiche sul mercato immobiliare e sulla rivoluzione digitale della progettazione impiantistica, dove BIM, BMS e BEMS costituiranno sempre più il terreno comune di scambio tra professionalità diverse.
Una proposta concreta e di alto livello, costruita in sinergia con realtà di riferimento del settore come l’Ordine degli Architetti e quello degli Ingegneri di Milano e il Dipartimento ABC del Politecnico di Milano, e che in molti casi consentiranno a progettisti, installatori, system integrator, amministratori di immobili e immobiliaristi di ottenere crediti formativi.