Ci sono segnali positivi per le installazioni fotovoltaiche nel 2016 nonostante i numerosi ostacoli burocratici ancora da risolvere. ITALIA Solare ha raccolto le istanze degli associati e ha preparato un documento di proposte al GSE chiedendo un incontro per trovare soluzioni condivise in tempi brevi.
Nel dettaglio le proposte inviate al GSE riguardano cinque questioni fondamentali:
1. Sospensione del Documento Tecnico di Riferimento: per una maggiore trasparenza sugli interventi effettuabili sugli impianti fotovoltaici esistenti sarebbe opportuno definire quali interventi sono consentiti e la procedura che occorre seguire.
2. Risoluzione controversie e contestazioni: vista l'onerosità dei ricorsi al TAR per i proprietari di piccoli impianti si propone l'accesso a meccanismi agevolati di conciliazione e arbitrato con la contestuale definizione di tempistiche certe
3. Semplificazione procedura qualifica SEU: il ricorso all'autocertificazione in molti casi potrebbe rappresentare una soluzione ottimale soprattutto per gli impianti sotto i 500 kWp
4. Sanzioni in caso di difformità: proponiamo una maggiore equità delle sanzioni previste
5. Destinazione incentivi revocati: proponiamo che gli incentivi revocati siano destinati comunque a supportare lo sviluppo tecnologico per la diffusione dei sistemi di accumulo e delle reti intelligenti su piccola scala.
"Siamo convinti che il fotovoltaico abbia tutte le carte in regola per tornare a crescere in Italia, come avviene in tutto il mondo - dichiara Paolo Rocco Viscontini, Presidente di ITALIA Solare - Le nostre proposte al GSE sono un esempio di interventi a costo zero in grado di aiutare proprietari di impianti fotovoltaici e operatori del settore".