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Via libera al Decreto Scuola, è legge la laurea per i periti industriali

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Il provvedimento prevede un periodo transitorio di cinque anni che consentirà ai diplomati, di vecchio e nuovo ordinamento, di iscriversi all’ordine

La Camera ha approvato il dl università e ricerca che prevede l’obbligo di una laurea triennale per chi si iscriverà all’albo dei periti industriali. Il provvedimento, che dopo il via libera di Montecitorio senza modifiche con 268 sì, 121 no e 9 astenuti, è convertito in legge, prevede inoltre un periodo transitorio di cinque anni che consentirà ai diplomati, di vecchio e nuovo ordinamento, di iscriversi all’ordine.

A un anno e mezzo dal Congresso Straordinario arriva quindi l’attuazione dell’obiettivo che la categoria aveva scelto a larga maggioranza dei delegati (82%). E così il Consiglio Nazionale dei Periti Industriali, nel prendere atto della volontà espressa dalla base, ha messo in atto senza sosta una serie di iniziative finalizzate ad attuare la riforma dell’ordinamento professionale e a portare la Categoria Oltre quel ponte. È quindi partita un’azione capillare di comunicazione con gli atenei che ha portato nel corso degli ultimi mesi ad una serie di accordi, finalizzati da un lato a sostenere l’innalzamento del titolo di studio per gli attuali iscritti che lo vorranno, dall’altro a costruire un percorso di laurea professionalizzante.

Parallelamente è stato avviato un dialogo, diventato sempre più fitto e proficuo, con la principale rappresentanza del mondo accademico, la Conferenza dei rettori (Crui) e il Consiglio universitario nazionale (Cun), che hanno dichiarato apertamente la massima disponibilità a collaborare per costruire un percorso accademico triennale per la professione tecnica.

In questo senso, grazie anche a una consapevolezza generale del mondo accademico e delle istituzioni, il Consiglio nazionale è diventato il primo portavoce della necessità di creare un nuovo modello di laurea triennale professionalizzante tanto da entrare, unica tra le professioni, a far parte del tavolo costituito in seno alla stessa Conferenza dei rettori. La categoria costituirà la prima sperimentazione di questo nuovo percorso.