Risparmio energetico e fonti rinnovabili non sono più solo tematiche di moda riservate a progettisti alternativi e a committenti dalla coscienza “green”. La crisi ci mette con le spalle al muro e ci impone di tagliare gli sprechi. Questo vale particolarmente per l’edilizia, dove i dati parlano chiaro: in base al primo Energy Efficiency Report, elaborato dal Politecnico di Milano nel 2011, il comparto edilizio è responsabile ogni anno di oltre il 35% dei consumi energetici in Italia. Un intervento mirato e razionale focalizzato su questo settore può quindi fare la differenza, non solo per le tasche dell’utenza ma per l’intero equilibrio del Paese.
“Continuando a bruciare combustibili naturali non rinnovabili - osserva a proposito il prof. Alessandro Cocchi, presidente del Comitato Scientifico del 30° Convegno AiCARR di Bologna - ci si avvia inevitabilmente alla crescita incontrollata del prezzo del greggio e dei prodotti combustibili derivati, consumando per di più quelle scorte ancora facilmente estraibili e che dovrebbero essere utilizzate per altri scopi dall’industria manifatturiera. È dagli anni settanta che se ne parla, ma ancora bruciamo gas e petrolio per scaricare in atmosfera energia a basso livello termico e prodotti della combustione altamente alteranti”.
Il risparmio e l’efficienza energetica in edilizia, così come la sostenibilità ambientale attraverso il corretto utilizzo di fonti rinnovabili, passano ovviamente da una buona concezione del sistema edificio-impianto ma c’è il rischio che, una volta calate nella realtà, le performance energetiche dell’edificio si discostino in modo significativo, e deludente, dai dati sulla carta.
L'edificio-impianto è infatti un sistema altamente complesso le cui prestazioni sono influenzate da numerose variabili - condizioni climatiche, ventilazione naturale o meccanica, differenti profili d'uso dell'utenza ne sono solo alcuni esempi - di cui è indispensabile tenere conto sia in fase di progettazione sia in fase di gestione dell’edificio.
Il Convegno AiCARR di Bologna, che secondo una sinergia ormai consolidata nel tempo è di casa al Salone dell’edilizia per eccellenza, guarda oltre il dato teorico e trova una chiave di lettura nuova - di taglio elevato ma al contempo molto attenta agli aspetti pratici - per tematiche quali integrazione del sistema edificio-impianto, fonti rinnovabili, comfort ambientale, gestione automatizzata.
Le 25 relazioni in programma, presentate da alcuni fra i migliori esperti del settore, permetteranno di condividere con i presenti indicazioni basate su dati reali, raccolti anche nell’ambito di applicazioni già operative sul territorio. Sostenibilità, risparmio energetico, comfort termico ottenuti attraverso l’utilizzo di avanzati sistemi di automazione, fonti rinnovabili, tecnologie impiantistiche di nuova concezione sono dunque contestualizzati in un panorama reale – rappresentato da supermercati, edifici residenziali e del terziario, aule scolastiche, campus universitari – in grado di fornire risposte concrete a chi si occupa a vario titolo del sistema edificio-impianto.
A tutti coloro che condividono la necessità di “guardare oltre” i dati teorici e gli standard per garantire reali condizioni di comfort e sostenibilità dell’ambiente costruito, AiCARR dà quindi appuntamento il 19 ottobre a Bologna. “L’obiettivo – conclude Alessandro Cocchi – è contribuire al raggiungimento non solo della nuova casa ad energia quasi zero, che ci aspetta al varco, ma ancor più di un modello di riqualificazione edilizia che realmente porti quei sostanziosi risparmi di energia che solo un adeguato studio del sistema edificio-impianto può garantire, assicurando al contempo le condizioni di benessere dell’uomo all’interno dell’ambiente costruito”.
30° Convegno AiCARR di Bologna
“Oltre la certificazione energetica: progettazione e gestione del sistema edificio-impianto per ottimizzare il comfort e i consumi energetici reali”.
Saie Bologna, 19 ottobre 2012
Per informazioni: www.aicarr.org
