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Abruzzo: 40 milioni per i quattro capoluoghi

Urbanistica di
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Con il via libera della Giunta Regionale alle linee guida sui Piani Integrati di Sviluppo urbano, finanziati con i fondi europei, può prendere il via la programmazione 2007-2013.

L’Assessore ai Lavori Pubblici della Regione Abruzzohttp://http://www.regione.abruzzo.it/portale/index.asp?modello=articolo&servizio=lista&stileDiv=mono&msv=articolo15312&tom=5312, Mimmo Srour, ha annunciato l’investimento di 40 milioni di euro per “cambiare la faccia urbanistica delle quattro città capoluogo”.

Infatti, la Giunta regionale, nella giornata di giovedì 10 luglio, approvando una delibera, ha dato ufficialmente il via libera alle linee guida sui Piani Integrati di Sviluppo urbano (Pisu) interamente finanziati con fondi europei.

Srour ha spiegato che tale decisione rappresenta “una misura importante per le nostre quattro città, che ci permette di avviare la programmazione 2007-2013 in quell’ottica di immediata utilizzazione di fondi comunitari”.

In particolare, a ognuna delle quattro città capoluogo di provincia sono state assegnate risorse per 9 milioni e mezzo di euro, a cui si aggiungono 155 mila euro per le attività di accompagnamento alla redazione del Pisu. Soldi immediatamente disponibili e, dunque, spendibili con progetti esecutivi.

L’Assessore Srour ha sottolineato che “a questo punto è fondamentale l'azione di progettazione delle quattro amministrazioni comunali che, secondo quanto stabilito dalla Comunità europea, dovrà essere indirizzata al recupero delle infrastrutture urbane, al restauro e ammodernamento dei centri storici, alla riconversione dei siti industriali dimessi e agli interventi urbanistico-edilizi afferenti tematiche culturali”.

Anche i privati dovranno essere protagonisti in questa fase operativa. Essi, infatti, sono chiamati a elaborare, insieme alle amministrazioni pubbliche, il Pisu e cofinanziarlo.

La Regione Abruzzo avrà un compito essenzialmente di coordinamento che si espliciterà mediante la cabina di regia prevista nella pianificazione concertata, composta da Comune e Regione, e presieduta dal sindaco.
Perciò, il suo ruolo sarà essenzialmente di controllo oltre che di stimolo alla redazione del Pisu e alle attività dei soggetti pubblici e privati.