Anche nel 2009 i contribuenti abruzzesi hanno dimostrato particolare simpatia per le agevolazioni fiscali del 36% sulle spese di ristrutturazione dell'edilizia residenziale, presentando al Centro Operativo di Pescara dell'Agenzia delle Entrate 6.291 domande.
Il dato e' quello di maggior valore assoluto da quando sono in vigore le norme che hanno introdotto i benefici, nonostante lo stato di crisi del settore e le particolari contingenze rappresentate dagli effetti del sisma del 6 aprile 2009.
Il favore con il quale le disposizioni agevolative vengono applicate determina un sensibile vantaggio per i contribuenti in termini di minore imposta IRPEF da versare e, nel contempo, contribuisce in maniera rilevante alla progressiva legalizzazione di un settore nel quale lavoro sommerso ed evasione fiscale sono ancora fenomeni di estremo e preoccupante rilievo.
Dall'analisi dei dati disaggregati per provincia, Chieti ancora una volta e' in vetta alla speciale classifica con 2.100 comunicazioni di inizio lavori presentate dall'inizio del 2009, seguita da Pescara con 1.635 comunicazioni e da Teramo con 1.332. Chiude L'Aquila con 1.224 richieste.
Dal primo gennaio 1998, data di entrata in vigore dell'agevolazione - prorogata dall'ultima legge finanziaria fino al 2011 - il numero complessivo di richieste ha raggiunto quota 65.517.
