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Acquisto di immobili da costruire: la fideiussione va modificata

Lavori pubblici di
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Presentata alla Camera un'interrogazione con cui si chiede al Governo di rivedere il dlgs 122/05 nella parte relativa alle modalità di rilascio della fideiussione per l'acquisto di immobili ancora da costruire


Alla Camera dei Deputati, e` stata presentata l`Interrogazione a risposta scritta (n. 4-08787 - a firma dell`On. Antonio Borghesi del Gruppo parlamentare IdV), rivolta al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e al Ministro dell`Economia e delle Finanze, sulle modalita` di rilascio della fideiussione per l`acquisto di immobili in costruzione di cui al Dlgs 122/2005 attuativo della L. 210/2004.

La Legge 210/2004 ha, infatti, delegato il Governo ad adottare, entro sei mesi dalla sua entrata in vigore, uno o piu` decreti legislativi per la tutela dei diritti patrimoniali degli acquirenti di immobili che siano ancora da edificare.

In attuazione della stessa e` stato, poi, emanato il Dlgs 122/2005 che ha introdotto, a pena di nullita` del contratto, l`obbligo del costruttore di rilasciare all`acquirente un`unica fideiussione di importo corrispondente alle somme riscosse e a quelle che, secondo i termini e le modalita` stabilite nel contratto, deve ancora riscuotere dall`acquirente prima del trasferimento della proprieta` o di altro diritto reale di godimento.

Nelle premesse dell`Atto di controllo, viene, tra l`altro, evidenziato che nei cinque anni di applicazione della disposizione si sono manifestate, da parte dei costruttori, obiettive difficolta` ad adempiere l`obbligo di legge, in relazione alla necessita` di garantire non solo gli acconti ricevuti ma anche quelli ancora da percepire. Questa situazione si e`, poi, ulteriormente aggravata con la crisi economica che determinando una restrizione del credito alle imprese ha reso ancora piu` complessa l`attuazione della disposizione legislativa.

Pertanto, viene richiesto al Governo ``se ritenga opportuno, ferme restando le garanzie a favore degli acquirenti di immobili da costruire, e sentite le organizzazioni di categoria, assumere le opportune iniziative per una revisione del decreto legislativo 122/2005 prevedendo che la fideiussione sia conseguita solo a fronte di effettivi incassi, ovvero individuando altre  forme di garanzia``.