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Ambiente in Costituzione: cosa ne pensano gli architetti?

Ecologia e tutela ambientale di
Ambiente in Costituzione: cosa ne pensano gli architetti?
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Il Consiglio Nazionale degli Architetti, per bocca del suo presidente, Francesco Miceli, commenta l’inserimento della tutela dell’ambiente nella Costituzione

Nei giorni scorsi abbiamo riportato la notizia storica dell’inserimento della tutela dell’ambiente nella Costituzione della Repubblica Italiana. Leggiamo allora il commento di Francesco Miceli, Presidente del Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori.

“L’inserimento nella nostra Costituzione della tutela dell'ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi, rappresenta un traguardo finalmente raggiunto dopo anni di intenso lavoro e di pungenti stimoli giunti dai settori più sensibili e riformatori della società civile, delle forze politiche, delle stesse Istituzioni ed è indicativo di una crescente consapevolezza della necessità di preservare il nostro patrimonio naturale”.

Comincia una nuova fase per la tutela dell’ambiente

“L’immediata efficacia della legge costituzionale di modifica della Carta, grazie all’approvazione avvenuta a larghissima maggioranza, apre da subito una nuova fase in cui tutte le iniziative volte a realizzare l'obiettivo della transizione ecologica potranno essere rafforzate. Tutto ciò rappresenta una grande occasione per il nostro Paese”.

“La bellezza, la difesa dell’ambiente, del territorio e del paesaggio, che sono componenti importanti della nostra professione - con la modifica degli articoli 9 e 41 - si confermano e si ampliano quali principi fondamentali di tutela nella nostra Costituzione”, conclude Miceli.

 

Allerta Covid-19

Inutile nasconderlo. Il Covid-19 continua a far paura. La campagna vaccinale procede, ma nel frattempo la diffusione di nuove varianti del virus aumenta l’incertezza su ciò che succederà nei prossimi mesi.

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