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Appalti: dall’Authority nuove regole per la partecipazione delle reti d’impresa

Lavori pubblici di
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Una determinazione fornisce le prime indicazioni concrete. Si evidenzia, tra l’altro, che le reti senza soggettività giuridica parteciperanno alle gare con maggiori benefici in termini di snellezza


Arrivano dall’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori servizi e forniture le prime indicazioni sulle modalità con cui le reti di impresa possono partecipare alle gare di appalti pubblici. Ne hanno parlato oggi rappresentanti dell’Avcp e di Confindustria in occasione di un workshop organizzato da RetImpresa - l’Agenzia di Confindustria per le reti - e dall’Autorità.

Anche l’attenzione di Confindustria sul  tema è massima e si è lavorato molto,  a  livello  parlamentare e con l’Autorità, per fare chiarezza sui profili di maggiore criticità relativi alle modalità di partecipazione delle reti alle procedure pubbliche.

La Determinazione dell’Avcp fornisce prime indicazioni concrete: le reti senza soggettività giuridica partecipano alle gare con maggiori benefici in termini di snellezza; un mandato semplificato per l’impresa capogruppo rende la rete “pronta” per  accedere alle gare, senza dover adempiere a ulteriori formalità; non necessariamente tutte le imprese che fanno parte della rete devono partecipare alla gara: il contratto non è un elemento vincolante.

La  Determinazione è un passaggio fondamentale per il pieno sviluppo del contratto di rete, come nuovo strumento di politica industriale - dichiara Aldo Bonomi, vicepresidente di Confindustria per le reti -. In questo momento è necessario premere l’acceleratore sul contratto di rete, uno dei pochi modelli di sviluppo economico che ha consentito alle imprese di crescere, di migliorare il fatturato e di internazionalizzarsi pur in un periodo di grave recessione.

Fare rete significa essere più strutturati, avere maggiore forza contrattuale anche con gli istituti di credito e, da oggi,  partecipare ad appalti più significativi, a investimenti più corposi e al project financing”.

Download:
Determinazione n.3 del 2013