"Esattamente un anno fa, il 6 febbraio del 2010, a Cassano Magnago, simbolicamente rompevamo il muro di ghiaccio che bloccava da oltre 40 anni la realizzazione dell'Autostrada Pedemontana lombarda.
Oggi abbiamo mostrato che spenti i riflettori, i lavori sono poi proseguiti per rendere possibile quello che sembrava impossibile: un’opera indispensabile e unica nel suo genere con un investimento del valore complessivo di 5,050 miliardi di euro, dei quali 3,3 miliardi reperiti da Apl sul mercato del credito contando, come garanzia principale, sulla validità dell’idea Pedemontana cioè sull’immagine di affidabilità e di professionalità, in sostanza di credibilità, che Apl ha saputo dare e che certamente saprà offrire", ha dichiarato l'ad Autostrada Pedemontana Lombarda, arch. Salvatore Lombardo, durante la visita guidata ai cantieri di Gazzada (Varese) e al campo base di Turate (Como).
Alla visita hanno partecipato l'assessore alle Infrastrutture e Mobilità Raffaele Cattaneo, il presidente della Provincia di Milano Guido Podestà e i presidenti delle province di Como Leonardo Carioni, di Varese Dario Galli, oltre all’ad di Pedelombarda Michele Longo e dell’ad di Autostrada Pedemontana Salvatore Lombardo.
"Con determinazione ed entusiasmo abbiamo rispettato l’impegno assunto con i cittadini di non sforare né i costi programmati né la tempistica, il cronoprogramma che prevede l’apertura totale al traffico alla fine del 2014 e con 30 mesi di anticipo sui termini previsti dalla convenzione" ha aggiunto l'ad Lombardo: "Segnalo che su 1700 espropri di aree e di edifici eseguiti sulla tratta A ne abbiamo notificati il 100%. Per quanto riguarda gli edifici, in particolare, quasi tutte le trattative sono state risolte in forma volontaria garantendo agli espropriati tempo e risorse utili a reperire una nuova sede di residenza o d’impresa e si confida di risolvere in tale modo anche quelle ancora in sospeso".
Per quanto riguarda le Tratte B, C e D l'ad di Autostrada Pedemontana Lombarda, Salvatore Lombardo, ha, infine, reso noto che "tra maggio/giugno di quest’anno prevediamo di completare tutta la procedura per l’aggiudicazione della gara in Appalto Integrato e della progettazione esecutiva della maggior parte della tratta principale, dalla A9 (Lomazzo) alla A4 (Osio Sotto) comprese le opere viabilistiche connesse (60 km) e la green way cicloambientale da 120 km, che è parte delle compensazioni ambientali previste dal progetto (importo complessivo delle compensazioni ambientali € 100 milioni).
Il tutto per un valore d’asta di 2,3 miliardi. Entro pochi giorni stipuleremo i contratti finanziari del prestito ponte ed immediatamente lanceremo una gara finanziaria formidabile del valore di 3,2 miliardi di euro. I tempi di inizio lavori della seconda tratta sono previsti con i primi mesi del 2012, e contiamo di terminare tutta l’opera entro il 31 dicembre 2014".
