Sostenibilità e risparmio energetico entrano nelle case italiane con il nuovo Bonus elettrodomestici, l’incentivo che premia chi sceglie di rottamare gli apparecchi obsoleti per acquistare prodotti più efficienti. Con il decreto Mimit del 22 ottobre 2025 vengono stabilite le regole operative per ottenere il contributo previsto dalla legge di Bilancio 2025: un voucher da 100 euro per nucleo familiare o 200 euro per chi ha un ISEE inferiore a 25.000 euro annui, da spendere per l’acquisto di un nuovo elettrodomestico ad alta efficienza.
Il meccanismo è semplice, ma rigoroso. Prima di tutto sono i produttori a dover aderire all’iniziativa, inviando la richiesta via PEC a Invitalia. Possono partecipare solo le aziende presenti nel registro europeo EPREL, oppure, per i piani cottura, quelle esonerate dall’iscrizione. Dopo le verifiche di Invitalia, i produttori ammessi caricano online l’elenco dei modelli acquistabili tramite il voucher.
Successivamente entrano in gioco i venditori, che sottoscrivono digitalmente l’accordo di adesione, comunicano i propri dati e inseriscono sulla piattaforma i punti vendita fisici e online. Solo dopo la pubblicazione del decreto con la data ufficiale, gli utenti finali potranno accedere alla piattaforma tramite SPID, CIE o app IO per richiedere il proprio voucher, fino a esaurimento del fondo disponibile di 48,1 milioni di euro.
Bonus elettrodomestici: cosa deve fare il richiedente?
Per ottenere l’incentivo, il richiedente dovrà compilare un modulo dichiarando di voler acquistare un elettrodomestico destinato a sostituirne uno di classe energetica inferiore, impegnandosi a consegnare al rivenditore quello vecchio. È inoltre necessario disporre di un ISEE 2025 in corso di validità, inferiore alla soglia di 25 mila euro.
Superati i controlli, la piattaforma genera il voucher digitale, valido 15 giorni dalla data di emissione, inviandolo tramite e-mail o app IO. L’utente dovrà semplicemente presentarlo al venditore al momento dell’acquisto, che riceverà a sua volta un rimborso di pari importo.
Un’iniziativa che unisce vantaggio economico e attenzione all’ambiente, incentivando un ricambio tecnologico in linea con gli obiettivi di efficienza energetica nazionale.
