Bonus prima casa e cambio di residenza sono compatibili?

Edilizia di Marco Zibetti
L’acquirente deve avere, o stabilire entro 18 mesi, la propria residenza nel territorio del comune in cui è ubicato l’immobile. Ma cosa succede se, successivamente, si cambia ancora residenza?

“Nel 2015 ho acquistato un appartamento con i benefici ‘prima casa’, trasferendovi la residenza. Per motivi personali, ora devo trasferirla in un altro appartamento nello stesso comune. Perderò i benefici?”. È l’interessante quesito posto da una contribuente all’Agenzia delle Entrate. Riportiamo di seguito la risposta di Gennaro Napolitano.

“Tra le condizioni richieste dalla leggeper usufruire dei benefici ‘prima casa’, vi è quella in base alla quale l’acquirente deve avere, o deve stabilire entro 18 mesi dall’acquisto, la propria residenza nel territorio del comune in cui è ubicato l’immobile (articolo 1, parte I, nota II-bis, Dpr 131/1986). Nel caso di successivo cambio di residenza all’interno dello stesso comune, non si determina la decadenza dai benefici”.


Questo sito utilizza i cookies per offrirti un'esperienza di navigazione migliore. Usando il nostro servizio accetti l'impiego di cookie in accordo con la nostra cookie policy.