Parcheggiare in città è ormai un lusso, e non solo per chi cerca un posto comodo vicino a casa. Nel mercato immobiliare italiano, il box auto è diventato un vero e proprio bene rifugio: un investimento che unisce utilità quotidiana e potenziale rivalutazione nel tempo. Non stupisce, quindi, che la domanda continui a crescere, trainata soprattutto dalle grandi città, dove trovare parcheggio è una sfida quotidiana.
Secondo i dati di Casa.it, nei primi dieci mesi del 2025 le ricerche di box e posti auto sono aumentate del 13% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, segno di un interesse sempre più diffuso sia tra privati sia tra investitori. Una tendenza che conferma il +2,5% di scambi registrato nel 2024 e che evidenzia come questi spazi rappresentino oggi un asset immobiliare tutt’altro che marginale.
A livello nazionale, il prezzo medio di vendita di un box o posto auto si attesta intorno ai 31.000 euro, con una superficie media di 20 metri quadrati e un valore di circa 1.540 euro al metro quadro, in crescita del 3,3% in un anno. Se si escludono le otto principali città italiane, il prezzo medio scende a 26.700 euro e l’aumento annuale si riduce allo 0,8%, segno che la pressione dei grandi centri continua a influenzare in modo significativo il mercato.
Box auto: i prezzi città per città
Napoli guida la classifica delle città più care, con un prezzo medio di 77.000 euro per un box o posto auto. Seguono Firenze (51.900 euro) e Bologna (42.700 euro). Poco sotto si collocano Genova (42.200 euro) e Milano (42.000 euro), mentre Roma si ferma a poco più di 41.000 euro. Le più accessibili sono Palermo (33.300 euro) e Torino (23.900 euro).
Entrando nel dettaglio, le differenze tra quartieri risultano notevoli. A Roma, il Centro Storico è la zona più esclusiva, con un prezzo medio di quasi 196.000 euro, seguito da Salario-Trieste-Africano (111.000 euro) e Flaminio-Parioli (101.000 euro). All’opposto, i quartieri più convenienti sono Tor Vergata-Romanina-Anagnina (18.700 euro) e Axa-Infernetto-Palocco (15.700 euro).
A Milano, il cuore cittadino, tra Duomo e Brera, mantiene valori elevati (oltre 75.000 euro), mentre in periferia, come a Gallaratese o Baggio, si trovano opportunità intorno ai 23.000 euro. A Napoli, invece, i picchi si registrano nelle aree di Chiaia e Mergellina (oltre 136.000 euro), mentre Pianura rimane la zona più economica con una media di 35.000 euro.
Un quadro simile si ripete anche nelle altre città: da Firenze, dove il Centro Storico supera i 139.000 euro, a Torino, dove nelle aree più popolari come Barca-Bertolla si scende fino a 13.500 euro.
Il dato complessivo è chiaro: i box e i posti auto si confermano un segmento solido del mercato immobiliare italiano, con una domanda in crescita e prezzi che, nonostante le differenze territoriali, mostrano una tendenza positiva. In un Paese dove parcheggiare è sempre più difficile, possedere un box non è solo una comodità, ma una scelta strategica.
