Il Rapporto dell’Enea mette in luce che l’Italia ha centrato l’obiettivo definito per il 2016 dal Piano Nazionale di Efficienza Energetica 2011 e ha già raggiunto il 41% dell’obiettivo di risparmio al 2020 fissato dal Piano Nazionale di Efficienza Energetica 2014: tra gli strumenti per promuovere l’efficienza, i certificati bianchi e le detrazioni fiscali per le riqualificazioni energetiche, i cosiddetti ecobonus, utilizzati soprattutto per interventi di isolamento termico degli edifici, la sostituzione di serramenti e l’installazione di impianti di riscaldamento più efficienti.
I risultati sono incoraggianti:
• oltre 15.000 diagnosi energetiche eseguite da oltre 7.000 aziende, grazie alla consapevolezza che investire in efficienza porta benefici economici;
• oltre 360.000 richieste di detrazione fiscale del 65% per interventi di riqualificazione energetica, per un totale di oltre 3,3 miliardi di euro di investimenti attivati ed un risparmio stimato di poco più di 95 ktep/anno;
• 5,5 milioni di Titoli di Efficienza Energetica riconosciuti dal GSE, con un incremento del 10% rispetto al 2015, a cui corrispondono risparmi di energia primaria pari a 1,9 Mtep/anno (erano circa 1,7 nel 2015);
• incremento del 300% delle richieste sul meccanismo del Conto Termico da parte della Pubblica Amministrazione.
Grazie ai minori consumi,dal 2005 ad oggi sono stati risparmiati 3,5 miliardi di euro di importazioni di petrolio e gas. I numeri confermano che l’Italia sta lavorando bene e che l’efficacia degli strumenti messi in campo non ha risentito della crisi economica. Avvenia è parte di questo processo virtuoso, crede fortemente nel prossimo futuro e partecipa alla spinta propositiva per l’Italia, siamo nella nuova rivoluzione energetica.