1. Home
  2. Notizie e Mercato
  3. Caro materiali: ecco le nuove risorse per la compensazione

Caro materiali: ecco le nuove risorse per la compensazione

di
Caro materiali: ecco le nuove risorse per la compensazione
Il caro materiali minaccia il completamento dei cantieri pubblici: il Governo mobilita nuovi fondi straordinari e misure urgenti per evitare blocchi

L’aumento dei costi dei materiali da costruzione sta mettendo a rischio il completamento delle opere pubbliche, e il Governo è al lavoro per trovare soluzioni rapide ed efficaci. Tra fondi straordinari e interventi mirati, l’obiettivo è garantire che i cantieri strategici non si fermino, tutelando imprese e investimenti.
In risposta all’interrogazione della deputata Erica Mazzetti (FI) in Commissione Ambiente della Camera, il Mit ha confermato l’impegno a mantenere l’equilibrio contrattuale degli appalti pubblici attraverso diverse azioni che evitino lo stallo dei lavori.
Come spiegato dal Sottosegretario Tullio Ferrante, tutte le richieste presentate nelle finestre 2023 e nelle prime due del 2024 sono state evase e i fondi già erogati alle stazioni appaltanti ammesse.
Per la terza finestra 2024, invece, le risorse disponibili sono state sufficienti solo per parte delle domande, esaurendosi nel mese di agosto 2025. Per le richieste rimanenti, il Ragioniere Generale dello Stato ha reso disponibili 320 milioni di euro, che saranno distribuiti alle stazioni appaltanti nel più breve tempo possibile. Inoltre, il Mit ha già rappresentato al MEF le necessità aggiuntive per il 2026, trasmettendo anche proposte per garantire la continuità dei cantieri a partire dal prossimo anno.

Caro materiali: gli effetti sugli appalti pubblici

Durante il suo intervento, l’On. Mazzetti aveva evidenziato come il caro materiali stia mettendo sotto pressione gli appalti pubblici: secondo i dati ANCE, mancherebbero circa 2,5 miliardi di euro per compensare le imprese dal 2024 a oggi, mentre per il 2026 le esigenze aggiuntive potrebbero raggiungere altri 2 miliardi. Una possibile soluzione indicata dalla deputata sarebbe l’utilizzo di parte delle risorse derivanti dalla recente rimodulazione del PNRR.
Il tema continua a essere al centro dell’agenda parlamentare: anche l’On. Simiani (PD) aveva recentemente sollevato il rischio di blocco dei cantieri per carenza di fondi destinati alle compensazioni, ribadendo le preoccupazioni espresse dall’ANCE.


Segui il tuo cantiere da remoto

Seguire il cantiere da casa o dall’ufficio oggi è possibile. WebcamPlus offre a tutti - imprese, committenti e studi di progettazione - la possibilità di monitorare costantemente ogni tipologia e dimensione di cantiere grazie a un innovativo sistema di video-controllo personalizzato. Decidi intervallo di invio immagini, durata delle riprese, posizionamento e numero delle videocamere. Controllo totale in tempo zero e con la massima efficienza.