Non è solo il fascino del Mediterraneo a incantare chi cerca il massimo: mare limpido, paesaggi da cartolina e lifestyle esclusivo spingono sempre più persone ad acquistare una casa vacanza in località da sogno. Ma quanto costa realmente vivere o investire in queste mete d’élite? E chi sono i protagonisti di questo mercato ultra-selezionato?
Secondo uno studio di Abitare Co., società specializzata in nuove residenze, le mete più care del Mediterraneo sono Cap Ferrat (18.500 €/mq), Saint Tropez (16.800 €/mq) e Portofino (15.800 €/mq). Qui, le ville più spettacolari superano i 40.000 €/mq, arrivando a picchi di 43.500 a Cap Ferrat.
Casa vacanza: chi sono gli acquirenti nelle mete top?
Se guardiamo agli acquirenti, in Italia il lusso parla soprattutto italiano: l’80% a Positano, il 65% a Portofino, il 60% a Porto Cervo. All’estero, invece, dominano gli investitori stranieri: Cap Ferrat vede il 92% delle vendite a clienti internazionali, Mykonos il 90%, Formentera l’85%.
Portofino, con i suoi meno di 400 residenti, conquista il podio europeo con una domanda in continua crescita e un’offerta limitata (appena 12 immobili venduti in media ogni anno). In Sardegna, Porto Cervo (8.600 €/mq) guida il mercato locale, seguito da Positano (8.200 €/mq), sempre più amata dagli americani.
Tra le isole del divertimento e del relax, Formentera spicca con 8.100 €/mq, Ibiza segue con 7.700 €/mq, ma per le ville si superano i 26.000 €/mq. Mykonos, meta senza tempo, registra 6.100 €/mq per gli appartamenti, fino a 24.000 per le ville.
Sul fronte italiano, Capri e Amalfi condividono il settimo posto (7.900 €/mq), seguite da Porto Rotondo (7.800 €/mq) e Santa Margherita Ligure (6.800 €/mq).
Chi punta alle ville da sogno con piscina, spa e vista mare deve guardare soprattutto alla Costa Azzurra: oltre a Cap Ferrat e Saint Tropez, anche Cannes sfiora i 28.500 €/mq. In Italia, Portofino arriva a 27.000 €/mq, Capri a 25.400, Forte dei Marmi a 24.250 e Positano a 23.700.
Con la crescente attrattiva dell’Italia per gli investitori di fascia alta, anche grazie a vantaggi fiscali, il valore di queste gemme immobiliari è destinato a salire.