1. Home
  2. Notizie e Mercato
  3. Case modulari: cessione senza Iva? Risponde il Fisco

Case modulari: cessione senza Iva? Risponde il Fisco

di
Case modulari: cessione senza Iva? Risponde il Fisco
Secondo la risposta n. 304 del 5 dicembre 2025 dell’Agenzia delle entrate, le case modulari devono essere considerate beni immobili. Cosa comporta questo?

Le case modulari prefabbricate stanno conquistando sempre più spazio sul mercato immobiliare, grazie alla rapidità di installazione e alla completezza delle finiture. Ma cosa cambia sul fronte fiscale quando si tratta di IVA? La questione è stata recentemente chiarita dall’Agenzia delle Entrate, offrendo indicazioni precise su come gestire le cessioni di abitazioni completamente finite e pronte per essere abitate.
Secondo la risposta n. 304 del 5 dicembre 2025, queste abitazioni devono essere considerate beni immobili, perché la loro installazione richiede personale e mezzi specializzati. Di conseguenza, la vendita rientra nel regime naturale di esenzione IVA, mentre l’imponibilità si verifica solo se chi vende può essere qualificato come impresa costruttrice. In questo caso, è possibile applicare le aliquote agevolate del 4% per la prima casa o del 10%, a condizione che l’operazione riguardi un’abitazione completa e abitabile, e non la semplice vendita di singoli moduli prefabbricati.

Case modulari e Iva: il caso esaminato dall’Agenzia delle Entrate

Il chiarimento nasce da un interpello presentato da una società UE registrata al regime One Stop Shop, che vende case modulari finite a privati residenti in Italia. L’azienda chiedeva se fosse sufficiente la dichiarazione del cliente per applicare le aliquote ridotte e quali fossero gli obblighi fiscali da rispettare.
L’Agenzia ricorda che, trattandosi di beni immobili, non è possibile utilizzare il regime OSS riservato ai beni mobili. Gli adempimenti IVA devono essere assolti tramite identificazione diretta o tramite un rappresentante fiscale in Italia, e resta l’obbligo di iscrivere le case modulari nel catasto fabbricati.
In caso di dichiarazione mendace dell’acquirente, l’Agenzia recupera l’imposta non versata, applicando una sanzione del 30% più interessi, senza che la società venditrice sia responsabile.
Questa precisazione offre una guida chiara per chi opera nel settore delle case modulari, distinguendo tra semplici forniture di moduli e vendita di abitazioni complete, e definendo con precisione i confini delle aliquote IVA agevolate.