1. Home
  2. Notizie e Mercato
  3. Climatizzazione: 10 consigli per risparmiare sui costi

Climatizzazione: 10 consigli per risparmiare sui costi

di
Climatizzazione: 10 consigli per risparmiare sui costi
Risparmia sulla bolletta estiva e migliora il comfort di casa: scopri come gestire la climatizzazione con soluzioni efficienti, accortezze green e incentivi

L’estate è alle porte e con lei arrivano le solite domande: come rendere la casa più fresca senza vedere lievitare la bolletta? Ma c’è di più: è possibile farlo in modo intelligente, green e duraturo? La risposta è sì. E parte da una scelta che rivoluziona il concetto stesso di climatizzazione. Scopri perché passare a un sistema a pompa di calore non solo migliora il comfort, ma taglia anche costi ed emissioni. Ti sveliamo come farlo passo dopo passo e, soprattutto, come ottenere vantaggi economici reali fin da subito.
Oggi in Italia ci sono oltre 19 milioni di caldaie a gas, di cui almeno 7 milioni hanno superato i 15 anni di vita. A queste si aggiungono circa 1,7 milioni di climatizzatori installati prima del 2013, ormai obsoleti. Sostituirli con pompe di calore ad alta efficienza permette di risparmiare fino al 49% sui costi di raffrescamento e riscaldamento annui, secondo i dati ENEA. E grazie alle detrazioni fiscali, il ritorno dell’investimento avviene in pochi anni.
Le pompe di calore uniscono riscaldamento e raffrescamento in un unico sistema, facile da gestire e da mantenere, garantendo una temperatura stabile tutto l’anno. Un tecnico qualificato potrà verificare le condizioni dell’impianto, la compatibilità con i ventilconvettori e la possibilità di installare lo scarico per la condensa.
Non solo: al contrario delle vecchie caldaie, le pompe di calore danno accesso a incentivi come Bonus Casa ed Ecobonus, con detrazioni fino al 50%. E se abbinate a un impiantofotovoltaico, possono trasformare l’edificio in uno “Zero Emission Building”.

Dalla manutenzione alla diagnosi energetica

Per usare al meglio i climatizzatori, ENEA raccomanda 10 azioni smart:
1. Manutenzione regolare per evitare consumi e rischi sanitari.
2. Scegliere modelli in classe A o superiore, meglio se con inverter.
3. Approfittare degli incentivi fino al 50% entro fine 2025.
4. Posizionare correttamente l’unità interna ed esterna.
5. Isolare porte e finestre nelle ore calde.
6. Impostare temperature sui 26°C e usare la funzione deumidificazione.
7. Un’unità per ogni stanza, no al “raffreddamento da corridoio”.
8. Limitare gli elettrodomestici nelle ore più calde.
9. Usare programmi automatici e funzioni smart.
10. Affidarsi a una diagnosi energetica per valutare interventi mirati.
Una casa più efficiente, fresca e sostenibile non è solo possibile: è anche conveniente.