Il cammino verso un'energia più equa, sostenibile e condivisa compie un passo decisivo. Con l’ultimo decreto firmato dal Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, si aprono nuove prospettive per le comunità energetiche rinnovabili. Le novità introdotte rispondono a esigenze reali dei territori e offrono finalmente strumenti più accessibili per coinvolgere attivamente cittadini, imprese e pubbliche amministrazioni nellatransizione energetica.
Fondazione CER Italia accoglie con favore il provvedimento, definendolo “atteso e strategico”. La presidente Silvia Chiassai Martini, anche sindaco di Montevarchi, sottolinea in particolare l’estensione della misura PNRR ai Comuni con meno di 50.000 abitanti: “Una svolta concreta, che permetterà di includere anche le realtà di medie dimensioni finora escluse da questa opportunità”.
Tra i punti più rilevanti segnalati dalla Fondazione: la maggiore flessibilità nei tempi di realizzazione dei progetti, la validità per le richieste già presentate, la possibilità di un anticipo fino al 30% del contributo e l’eliminazione del fattore di riduzione in caso di cumulo con altri incentivi, estesa ora anche alle persone fisiche.
“Queste modifiche vanno nella direzione giusta - continua Chiassai Martini - perché rendono più accessibile l’opportunità di entrare in comunità energetiche con impianti che garantiscono un incentivo per vent’anni. È un modo concreto per coinvolgere attivamente tutti nella transizione energetica del nostro Paese”.
La missione di Fondazione CER Italia
Con 53 Comuni aderenti da tutta Italia, Fondazione CER Italia si conferma oggi il principale punto di riferimento nazionale per le CER pubbliche operative. Nata nel 2023, promuove un modello energetico solidale, sostenibile e inclusivo, offrendo alle amministrazioni locali un sistema “plug&play” per lanciare rapidamente configurazioni su misura, generando risparmi reali e nuove opportunità di sviluppo sociale ed economico.
Grazie al supporto burocratico completo e all’accesso gratuito alla rete, cittadini, imprese ed enti possono beneficiare degli incentivi PNRR, contribuendo a un modello energetico più giusto e partecipativo. Il decreto passerà ora alla Corte dei Conti per le verifiche finali. “Confidiamo in una rapida conclusione dell’iter - conclude Chiassai Martini - affinché le nuove disposizioni possano entrare presto in vigore e promuovere la transizione energetica in tutto il Paese”.