Nessun allarmismo. E’ questo il messaggio che si vuole far passare con il Decreto Legge n° 185, un segnale forte contro la crisi. La prima notizia è che le detrazioni fiscali per interventi di riqualificazione energetica sono confermate per il prossimo triennio. Semplicemente le coperture finanziarie verranno monitorate fino ad esaurimento. Ecco il primo comma del decreto:
1 - Le disposizioni di cui ai commi 1 e 2, dell'articolo 5, del decreto legge n. 138 del 2002, sul monitoraggio dei crediti di imposta si applicano anche con riferimento a tutti i crediti di imposta vigenti alla data di entrata in vigore del presente decreto tenendo conto degli oneri finanziari previsti in relazione alle disposizioni medesime. In applicazione del principio di cui al presente comma, al credito di imposta per spese per attivita' di ricerca di cui all'articolo 1, commi da 280 a 283, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, e alle detrazioni per interventi di riqualificazione energetica degli edifici, di cui all'articolo 1, commi da 344 a 347, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, si applicano le disposizioni di cui ai commi 2 e 3.
Cambia inoltre la proceduraper usufruire dell’agevolazione fiscale nel 2009 e 2010, ma anche per chi li ha già effettuati nel 2008: chi vuole beneficiare della detrazione del 55% delle spese già effettuate nel 2008 ha ora l’obbligo di prenotarsi tramite una richiesta, inoltrata per via telematica all’Agenzia delle Entratetra il 15 gennaio e il 27 febbraio 2009. L’Agenzia dovrà comunicare entro 30 giorni al richiedente se l’istanza è stata accolta, dopo averla esaminata e tenendo conto dell’ordine cronologico di invio.
Per quanto riguarda invece i prossimi due anni, cioè per le spese sostenute nel 2009 e nel 2010, la richiesta dovrà pervenire tra il 1° giugno e il 31 dicembre. Sono poi stati posti dei limiti di spesa. Ecco i numeri: 82 milioni di euro per il 2009, 185 milioni di euro per il 2010, 314 milioni di euro per il 2011.
Le modalità e i tempi della richiesta e i limiti di spesa sopno esplicitati in maniera chiara nel comma 7 del Decreto:
7 - Per le spese sostenute nei tre periodi d'imposta successivi a quello in corso al 31 dicembre 2007, i contribuenti inviano alla Agenzia delle entrate, esclusivamente in via telematica, anche mediante i soggetti di cui all'articolo 3, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322, e successive modificazioni, apposita istanza per consentire il monitoraggio della spesa e la verifica del rispetto dei limiti di spesa complessivi pari a 82,7 milioni di euro per l'anno 2009, a 185,9 milioni di euro per l'anno 2010, e 314,8 milioni di euro per l'anno 2011. L'Agenzia delle entrate esamina le istanze secondo l'ordine cronologico di invio delle stesse e comunica, esclusivamente in via telematica, entro 30 giorni dalla ricezione dell'istanza, l'esito della verifica stessa agli interessati. La fruizione della detrazione e' subordinata alla ricezione dell'assenso da parte della medesima Agenzia. L'assenso si intende non fornito decorsi 30 giorni dalla presentazione dell'istanza senza esplicita comunicazione di accoglimento da parte dell'Agenzia delle entrate.
L’esaurimento dei fondi disponibili verrà comunicato dall’Agenzia delle Entrate tramite il proprio sito internet. Chi non riuscirà a prenotare in tempo la detrazione del 55% per il 2008, dovrà accontentarsi del 36%, con un tetto di spesa di 48 mila euro. I soggetti Ires che hanno effettuato interventi nel 2008 invece non potranno neppure richiedere le agevolazioni del 36%.
