1. Home
  2. Notizie e Mercato
  3. Contratti pubblici, Linee Guida dall’Authority

Contratti pubblici, Linee Guida dall’Authority

Lavori pubblici di
5/5
votato da 1 persone
L'Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture ha emanato le Linee Guida per l'applicazione dell'art. 48, denominato “Controlli sul possesso dei requisiti”, del d. lgs. 163/2006


L'Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture (compresi i settori speciali) ha emanato in data 21 maggio 2009 la determina n. 5 concernente il controllo, da parte dell’appaltante, del possesso dei requisiti tecnico-organizzativi e di capacità economico-finanziaria richiesti alle imprese di costruzioni al fine di partecipare alle gare di appalto e di concessione di lavori pubblici.

Già l'art. 10 comma 1 quater della legge 11 febbraio 1995, n. 109 prevedeva una procedura simile a quella che compare nella prima stesura del d.lgs 163/2006.

Il d.lgs. 152/2008 ha apportato ulteriori modifiche con l’aggiunta del comma 1 bis all'art. 48 il quale prevede: nel caso in cui le stazioni appaltanti si avvalgano della facoltà di limitare il numero di candidati da invitare - ai sensi dell'art. 62, comma 1, del Codice -, una estensione della verifica dei requisiti a tutti gli offerenti, nonché sui primi due graduati alla stessa gara e ad esclusione di quei partecipanti alla gara che non abbiano fatto ricorso alla dichiarazione sostitutiva circa l'attestazione dei requisiti - in conformità del D.P.R. 445/2000 - che abbiano presentato in sede di gara i documenti indicati nel bando di gara o nella lettera di invito e ad esclusione di chi abbia presentato già in sede di gara l'attestazione SOA, invece, in caso di appalti di lavori pubblici di importo inferiore a Euro 150.000.

L'Autorità ha dunque emanato le Linee Guida elaborate e proposte da un apposito gruppo di lavoro istituto dalla Direzione Generale delle Risorse Materiali dei Beni e dei Servizi, necessarie a semplificare e chiarire diverse tematiche, tra le quali ricordiamo:

- i requisiti oggetto di verifica;
- i mezzi di prova per dimostrare il possesso dei requisiti ovvero la veridicità di quanto dichiarato da parte degli operatori;
- la procedura di verifica dei requisiti nel caso di appalti di progettazione ed esecuzione;
- le modalità di applicazione dell'art. 48 comma 1 bis;
- le misure sanzionatorie.

Per approfondimenti si veda il Sito Internet www.giustizia.it.