Dopo il rinnovo del CCNL Edilizia Industria si e' firmato anche il Contratto Collettivo Nazionale per i Lavoratori delle Cooperative di produzione e lavoro dell'edilizia e attivita' affini.
Il contratto, che interessa circa 40.000 lavoratori e 350 imprese, e' stato sottoscritto tra Agci-Psl, Ancpl-Legacoop, Federlavoro e Servizi/Confcooperative ed i sindacati di categoria Feneal-Uil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil.
Il Segretario Nazionale Massimo Trinci, responsabile della contrattazione di settore per la FeNEAL UIL, si dice soddisfatto per la chiusura positiva dell'incontro che ''ha portato a rinnovare un contratto che, oltre a tutelare il lavoro ed il salario contro gli effetti della crisi, promuove qualita', sicurezza e legalità''.
''Importante l'aumento retributivo raggiunto - spiega il segretario - pari a 127, 40 euro al valore retributivo medio''. L'incremento salariale sara' erogato in tre tranches: 42 euro a partire dal 1° aprile 2010, 42 euro dal 1° gennaio 2011 e 43, 40 dal 1°gennaio 2012".
Il Segretario Nazionale spiega poi che una delle novita' piu' importanti riguarda la contrattazione di II livello che viene rafforzata e aggiunge ''la determinazione dell'Elemento Variabile della retribuzione e' stata precisata maggiormente rispetto al CCNL Edilizia Industria con maggiori garanzie per i lavoratori.
A decorrere dal 1° gennaio 2011 - spiega Trinci - cessa l'Elemento Economico Territoriale ed entra in vigore il nuovo Elemento Variabile della Retribuzione. Con decorrenza non anteriore al 1° luglio 2011 le organizzazioni territoriali potranno concordare infatti la misura territoriale di tale istituto fino alla misura massima del 6% dei minimi in vigore alla data del 1° gennaio 2010".
L'EVR sara' concordato in sede territoriale quale premio variabile che tiene conto dell'andamento congiunturale del settore e sara' correlato in termini di produttivita', qualita' e competitivita' nel territorio. Per la sua determinazione saranno utilizzati 5 parametri di cui 4 individuati a livello nazionale ed uno a livello territoriale.
''Una delle specifiche di questo contratto e' che - aggiunge il segretario - e' data facolta' alle rappresentanze territoriali di sostituire, a livello di impresa, uno o entrambi i parametri con altrettanti ritenuti piu' idonei a misurare la situazione economica delle imprese cooperative''.
Tra i temi fondanti del nuovo accordo si ribadisce il ruolo strategico della Bilateralita', legato al suo sviluppo territoriale ma all'interno di un sistema di regole nazionali che ne garantisca la corretta gestione; l'avvio del Sistema Borsa Lavoro finalizzato ad agevolare la ricollocazione dei lavoratori interessati da processi di crisi aziendale attraverso percorsi di formazione e che costituira' uno strumento idoneo per la valorizzazione piena dei lavoratori nel processo produttivo dell'edilizia.
Altre novita', che ricalcano le intese raggiunte con il rinnovo del CCNL Edili Industria, sono relative a: Part-time, Ferie, Diritto allo studio, Protocollo RLSt, Formazione e Sicurezza, Rilancio del Fondo Prevedi.