Convegno “Terra, Acqua, Aria: i riferimenti per la sostenibilità del PVC” ad Ecomondo

I parametri di sostenibilità del PVC come di altri materiali sono sempre più associati ai comparti ambientali terra, acqua e aria.

Come possono essere influenzati questi comparti ambientali dalle produzioni e dai manufatti in PVC anche in confronto ai materiali competitori e cosa fa e ha fatto la filiera del PVC per essere sempre più sostenibile, è il tema del convegno “Terra, Acqua, Aria: i riferimenti per la sostenibilità del PVC” che si terrà Venerdì 11 novembre prossimo alla Fiera Ecomondo di Rimini.

Tra i principali argomenti affrontati: VinylPlus, il programma volontario decennale della filiera europea del PVC; innovazione e miglioramenti formulativi, una sempre maggior efficienza nei consumi di risorse non rinnovabili e il sempre maggior utilizzo di risorse rinnovabili; il contributo che il PVC può dare al “climate change”; i promettenti risultati di una tecnologia innovativa per il recupero e la separazione da altri materiali del PVC a fine vita.

Una nuova chiave di lettura per valutare la sostenibilità ambientale del PVC nelle sue diverse applicazioni che caratterizza ora un “nuovo” PVC.

Terra: per un futuro sostenibile è di fondamentale importanza razionalizzare l’utilizzo delle risorse naturali, evitare gli sprechi e privilegiare l’utilizzo di risorse ed energie rinnovabili. Con queste esigenze si misura anche l’industria italiana ed europea del PVC, che ha avviato negli ultimi anni numerosi progetti e iniziative finalizzate ad una maggiore efficienza energetica e ad un utilizzo più razionale delle risorse.

Acqua: è oggi un bene sempre più prezioso e, come la carbon footprint, anche la water footprint (l’impronta ecologica dell’acqua) di recente introduzione come parametro di sostenibilità, può fornire interessanti elementi di valutazione per prodotti e applicazioni.

Aria: il controllo e la riduzione delle emissioni in atmosfera nelle fasi di produzione, trasformazione e smaltimento a fine vita è uno degli obiettivi principali di qualsiasi tipo di attività umana, anche produttiva. Questo vale quindi anche per l’industria del PVC che negli ultimi anni ha compiuto enormi passi in avanti nel ridurre le emissioni.

Il PVC viene prodotto con processi e viene trasformato in prodotti/articoli con metodologie differenti: PVC rigido o plastificato, estrusione o calandratura; di conseguenza settori di applicazione diversi richiedono approcci differenziati se si vuole valutare correttamente il livello di sostenibilità ambientale raggiunto.

In questo convegno un particolare spazio di approfondimento sarà dedicato ad articoli in PVC utilizzati nei settori film e calandrati, e a una nuova tecnologia per la separazione di questi prodotti da plastiche miste che apre la strada ad un più significativo riciclo meccanico .

E proprio per dare una chiara indicazione del livello ottenuto, i prodotti/articoli che giungono sul mercato possono essere etichettati, ed in alcuni casi lo sono, con marchi di qualità e sostenibilità. Tra questi, i Marchi Volontari del PVC Forum Italia a cui molti dei soci trasformatori hanno aderito e che assicurano l’utente finale sull’impegno che l’intera catena produttiva del PVC dichiara e sostiene.

Il PVC Forum Italia sarà presente ad Ecomondo dal 9 al 12 Novembre 2011 con uno stand istituzionale (PAD. A4, 012).