Sempre meno professionisti disponibili, un ricambio generazionale che non arriva, compensi incerti e formazione inadeguata: il mondo dei Consulenti Tecnici d’Ufficio (CTU) è in crisi e il momento per intervenire è ora. Se il Parlamento non approfitta delle modifiche normative in discussione al Senato, si rischia di compromettere un pilastro fondamentale del sistema giudiziario.
A lanciare l’allarme è Massimo Crusi, Presidente del Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori (CNAPPC), durante un’audizione alla Commissione Giustizia del Senato sul Ddl 683. “È importante - ha detto - che il Parlamento rafforzi il ruolo dei Consulenti Tecnici d’Ufficio. Da un lato assistiamo a una drastica riduzione dei professionisti disponibili, dall’altro manca un ricambio generazionale”.
CTU: formazione e compensi, criticità da risolvere
Secondo Crusi, la complessità del ruolo impone una riflessione seria sulla formazione: è necessario garantire una preparazione tecnico-giuridica uniforme in tutta Italia, per elevare la qualità delle consulenze e ridurre il rischio di errori procedurali che possono compromettere l’intero processo. Una responsabilità che, per quanto riguarda gli architetti, potrebbe essere affidata al sistema ordinistico provinciale.
Altro nodo cruciale è quello dei compensi. L’attuale sistema di liquidazione rappresenta un vero deterrente per i professionisti. “Introdurre tempi certi - ha spiegato - è una forma di tutela e un atto di equità. Le lunghe attese, o peggio, la mancata corresponsione dei pagamenti, stanno allontanando molti dal ruolo di consulente”.
Infine, Crusi ha posto l’accento su una distorsione normativa che riguarda gli esperti stimatori nelle procedure esecutive immobiliari: “Va superato il legame tra compenso dell’estimatore ed esito della vendita immobiliare, reintroducendo il principio secondo cui il compenso deve riflettere il lavoro svolto”.
Un appello chiaro, che chiede risposte altrettanto chiare. Perché senza CTU, la giustizia perde una delle sue fondamenta operative.
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