Provando di persona il nuovo inverter Danfoss DLX, ci si rende conto della sua qualità. Dal case in alluminio pressofuso, al display a colori di facile utilizzo, alle soluzioni di monitoraggio integrate, il DLX si distingue per l'eccellenza tecnologica. All'edizione di quest'anno di Intersolar, come durante gli altri eventi a cui Danfoss ha preso parte nei mesi successivi, la teoria di Danfoss è stata confermata dalle centinaia di visitatori che si sono diretti allo stand per osservare l'ultimo arrivato di una gamma di inverter fotovoltaici in continuo sviluppo.
Display accattivante e informazioni chiare
Del nuovo DLX, ciò che ha catturato subito l'attenzione dei visitatori è stato il display a colori con touch screen. Perfettamente integrato nel design della cover anteriore, il display è progettato per essere di facile lettura in diverse condizioni di illuminazione. È possibile accedere velocemente ai dati sia tramite il display sia tramite il server web integrato. Nel secondo caso, i dati vengono esposti in una veste grafica semplice e chiara, con grafici intuitivi. Tutte queste caratteristiche rappresentano un grande vantaggio per l'utente finale, che è in grado di monitorare facilmente le prestazioni e lo stato del nuovo inverter, in una vasta scelta di lingue diverse.
Altissima efficienza
Per quanto il design dalle linee classiche del nuovo DLX abbia suscitato commenti positivi da parte di chi lo osservava per la prima volta, è stata la tecnologia racchiusa all'interno a catturare davvero l'interesse del pubblico. L'efficienza da primato del 97,3% ha suscitato grande stupore, soprattutto se si considera che il DLX è un inverter con trasformatore.
A breve il lancio sul mercato
Il DLX si è rivelato da subito popolare tra i professionisti del settore, creando un'aspettativa sempre maggiore per il lancio sul mercato, in Italia previsto a novembre.