In fase di approvazione al Senato un disegno di legge denominato "Norme per il risparmio energetico e lo sviluppo dell’impiego di energia da fonti rinnovabili negli edifici pubblici".
A questo punto dell'iter legislativo la proposta di legge prevede, tra l'altro:
- interventi per lo sviluppo della produzione e dell’utilizzo dell’energia da fonti rinnovabili pari ad almeno il 30 per cento di quella consumata dagli edifici;
- l’Agenzia del demanio, d’intesa con i comuni al di sotto dei 5.000 abitanti, affida a privati investitori, tramite la stipulazione di contratti di locazione, l’uso di superfici pubbliche inutilizzate, al fine di realizzare impianti di produzione di energia elettrica o termica utilizzando fonti energetiche rinnovabili;
- i comuni, le province, le regioni, lo Stato e gli altri enti pubblici, sono autorizzati, per gli anni dal 2011 al 2020, ad accedere al credito per l’intero ammontare del costo dei progetti entro il limite massimo di 1.600 milioni di euro annui.
