1. Home
  2. Notizie e Mercato
  3. Decreto Milleproroghe, arriva il via libera definitivo della Camera dei Deputati

Decreto Milleproroghe, arriva il via libera definitivo della Camera dei Deputati

Lavori pubblici di
5/5
votato da 1 persone
Tra le misure che sono state confermate c’è la proroga da 5 a 10 anni dell'uso edificatorio delle aree edificabili di proprietà delle imprese e il rinvio del Sistri


L`Aula della Camera dei Deputati ha approvato, definitivamente, in terza lettura, il disegno di legge di conversione del Decreto legge 216/2011 recante ``Proroga di interventi previsti da disposizioni legislative`` (DDL 4865-B/C - Relatori l`On. Gianclaudio Bressa (PD) e l`On. Gioacchino Alfano (PdL) con la votazione di fiducia sul testo licenziato, con la stessa procedura, dal Senato.
 
Tra le principali misure confermate si evidenziano, in particolare, le seguenti:
 
- Viene disposta - come richiesto e auspicato anche dall`ANCE - la proroga da 5 a 10 anni del termine relativo all`utilizzazione edificatoria delle aree edificabili di proprieta` delle imprese ai fini dell`applicazione dei relativi benefici fiscali consistenti nell`applicazione di un`imposta sostitutiva del 19% sul plusvalore nella rivalutazione delle aree di cui all`art. 1, commi 473-476 della L. 266/2005.
 
- Viene differito al 30 giugno 2012 (anziche` al 2 aprile 2012 come in origine previsto) il termine di entrata in vigore del Sistema di controllo della tracciabilita` dei rifiuti (SISTRI) previsto dal DL 138/2011 convertito dalla L. 148/2011 (Ulteriori misure urgenti per la stabilizzazione finanziaria e per lo sviluppo). Viene, inoltre, previsto che a decorrere dalla data di entrata in vigore del provvedimento, ogni sei mesi il Ministro dell`Ambiente e della tutela del territorio e del mare trasmette alle Camere una relazione sullo stato di attuazione del SISTRI (norma modificata dalla Camera dei Deputati).
 
- Al fine di prorogare a tutto il 2012 l`Accordo per il credito alle piccole e medie imprese sottoscritto dalle parti il 16 febbraio 2011, viene previsto che entro 10 giorni dalla data di entrata in vigore del provvedimento, il Ministro dell`Economia e delle Finanze avvia un tavolo di consultazione tra Governo, ABI e le organizzazioni imprenditoriali firmatarie dell`Accordo (norma introdotta dalla Camera dei Deputati).
 
- Viene prorogato di 12 mesi (dal 31 marzo 2012) il termine di applicazione dell`obbligo previsto dall`art. 23, c. 5, del DL 201/2001, convertito dalla L. 214/2011, per i Comuni con meno di 5000 abitanti di affidare ad un`unica centrale di committenza la gestione degli appalti pubblici di lavori, servizi e forniture.
 
- Viene ulteriormente differito al 31 luglio 2012 il termine entro il quale l`Agenzia per le infrastrutture stradali e autostradali subentra ad Anas s.p.a. nelle funzioni di concedente per le convenzioni in essere alla stessa data, ai sensi dell`art. 36 del DL 98/2011 convertito dalla L. 111/2011 (Disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria). Viene, inoltre, differito al 31 luglio 2012 il termine entro il quale la societa` ANAS Spa trasferisce alla societa` Fintecna Spa tutte le partecipazioni detenute da ANAS Spa in societa` co-concedenti.
 
- Viene differito al 31 dicembre 2013 il termine previsto dall`art. 3, c. 2-bis, lettera a), del DL 40/2010 convertito dalla L. 73/2010 per l`esaurimento dell`attivita` della Commissione tributaria centrale. Viene, inoltre, fornita un`interpretazione autentica della medesima disposizione prevedendo che per i giudizi pendenti dinanzi alla predetta Commissione, con riferimento alle controversie ed alle condizioni ivi previste, nel caso di soccombenza, anche parziale, dell`amministrazione finanziaria nel primo grado di giudizio, la mancata riforma della decisione di primo grado nei successivi gradi di` giudizio determina l`estinzione della controversia e il conseguente passaggio in giudicato della predetta decisione.