Il dissesto idrogeologico resta una delle sfide più urgenti per l’Italia: frane, alluvioni e smottamenti minacciano comunità e territori. Che cosa si sta facendo per affrontare il problema?
Il Governo annuncia di aver stanziato un totale di 350 milioni di euro alle Regioni nel 2025, destinati a interventi prioritari di mitigazione, completamente a carico del MASE, con l’obiettivo di tutelare cittadini e ambiente.
Dissesto idrogeologico: le parole del viceministro Gava
A rendere noto il finanziamento è il viceministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Vannia Gava. “Con il DL Ambiente recentemente approvato - spiega Gava - abbiamo rafforzato il ruolo dei commissari, semplificato la burocrazia e velocizzato gli investimenti. Il dissesto idrogeologico resta una delle principali criticità ambientali e di sicurezza per il Paese - prosegue Gava -. Queste misure confermano il nostro impegno nella prevenzione, attraverso opere capaci di ridurre i rischi e offrire benefici duraturi per l’ambiente, l’economia e i cittadini”.