“Non possiamo accettare che passi in silenzio questa pesante stangata sul settore già messo in ginocchio da una gravissima crisi”.
Così il presidente dell’Associazione nazionale costruttori edili, Paolo Buzzetti, e il presidente dell’Oice (Associazione delle società di ingegneria e architettura), Luigi Iperti, commentano l’inserimento nel dl crescita, approvato ieri al Senato, di una misura che obbliga gli aggiudicatari dei contratti a rimborsare alle stazioni appaltanti, entro 60 giorni, i costi della pubblicità del bando di gara sui quotidiani.
“E’ una misura iniqua per tutto il settore delle costruzioni - continuano i presidenti di Ance e Oice - e tanto più incredibile perché è stata inserita in un provvedimento che dovrebbe invece ridare fiato all’economia e aiutare la ripresa”.
Costruttori e progettisti chiedono per questo una rapida marcia indietro al Governo, affinchè elimini questo ulteriore e ingiusto onere a carico degli operatori del settore.