1. Home
  2. Notizie e Mercato
  3. DL Infrastrutture: come risollevare gli appalti pubblici?

DL Infrastrutture: come risollevare gli appalti pubblici?

di
DL Infrastrutture: come risollevare gli appalti pubblici?
Le proposte OICE sul DL Infrastrutture puntano a riaprire il mercato, tutelare i professionisti e migliorare la qualità dei progetti pubblici. Approfondiamole

Nel dibattito acceso intorno al DL Infrastrutture n. 73/2025, emergono voci autorevoli che chiedono interventi concreti per restituire competitività e trasparenza al mercato degli appalti pubblici. L’OICE - l’Associazione che rappresenta le società di ingegneria e architettura aderenti a Confindustria - ha presentato in audizione alla VIII Commissione della Camera una serie di proposte puntuali e strategiche per correggere alcune distorsioni in atto. Se vuoi capire perché queste modifiche potrebbero fare la differenza per migliaia di professionisti e per l’intero sistema degli appalti, continua a leggere.
Durante l’incontro, il Vice Presidente OICE, Giovanni Kisslinger, e il Direttore Generale, Andrea Mascolini, hanno illustrato le quattro priorità tra le 15 contenute nel documento ufficiale. In cima alla lista c’è il ripristino dell’anticipazione del prezzo anche per i servizi di ingegneria e architettura, oggi esclusi senza una reale motivazione, tranne nei casi di progettazione esecutiva all’interno dell’appalto integrato. “Proponiamo di eliminare questa esclusione - ha spiegato Kisslinger - per garantire equità e sostenibilità economica ai professionisti del settore”.
Altro nodo cruciale riguarda gli affidamenti diretti. La soglia attuale di 140.000 euro è considerata troppo alta e, secondo OICE, produce effetti negativi sul mercato, penalizzando trasparenza e concorrenza. “Proponiamo che sia riportata a 75.000 euro - ha dichiarato Kisslinger - così da riaprire il mercato anche a favore di realtà più piccole e giovani professionisti”. L’analisi condotta dall’Ufficio Gare OICE mostra, infatti, che, dal 2023 al 2025, le gare sopra soglia UE sono diminuite di circa il 50%.

DL Infrastrutture: le altre richieste dell’OICE

Tra le ulteriori richieste: modifiche alla normativa sulla verifica dei progetti, oggi troppo restrittiva nei confronti di studi professionali e società di ingegneria, e una rivisitazione delle regole sull’affidamento della direzione lavori. “Deve essere affidata prioritariamente al progettista - ha ribadito Kisslinger - che, assumendo anche il ruolo di direttore dei lavori, potrà tutelare le scelte progettuali nell’interesse dell’amministrazione”.
Una serie di interventi mirati, quindi, che puntano a rilanciare qualità, competenza e trasparenza nell’ambito delle opere pubbliche.


Segui il tuo cantiere da remoto

Seguire il cantiere da casa o dall’ufficio oggi è possibile. WebcamPlus offre a tutti - imprese, committenti e studi di progettazione - la possibilità di monitorare costantemente ogni tipologia e dimensione di cantiere grazie a un innovativo sistema di video-controllo personalizzato. Decidi intervallo di invio immagini, durata delle riprese, posizionamento e numero delle videocamere. Controllo totale in tempo zero e con la massima efficienza.