Il territorio italiano presenta una configurazione geodinamica complessa. A seguito delle attività sismiche del 2003 l’intera penisola è stata attentamente studiata e mappata per definire, in materia di sicurezza, i nuovi criteri generali di progettazione antisismica: l’intervento degli ordini professionali e delle pubbliche amministrazioni ha contribuito all’emanazione del D.M. del 14-01-2008 nelle cui direttive trovano ampia documentazione i dispositivi antisismici.
CSP Prefabbricati è tra le poche aziende italiane che, sin dall’entrata in vigore dell’ordinanza di emergenza del 2003, è intervenuta sulla sicurezza dei propri manufatti attivando un progetto di ricerca e sviluppo in collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria dell’Università degli Studi di Bergamo guidato dal Prof. Paolo Riva, fra i più quotati in materia di sismica italiana.
La collaborazione ha portato all’ingegnerizzazione di una connessione tra elementi prefabbricati con caratteristiche dissipative in grado di ridurre le azioni indotte dall’evento sismico sulla struttura. Le specifiche del dispositivo possono essere sintetizzate in due principi fondamentali contemplati dalla normativa italiana ed europea in materia di dispositivi antisismici:
• Libero movimento per effetto delle deformazioni lente di tipo termico e viscoso senza innescare coazioni parassite nella struttura;
• Dissipazione dell’energia sismica tramite componenti ad “attrito controllato”.
NEXFUSE®, brevettato da CSP Prefabbricati spa e premiato al Saie 2011 come prodotto innovativo, garantisce facilità di montaggio in tempi minimi, con la possibilità di sostituire le parti soggette ad usura senza impegnativi interventi strutturali.
Applicato da anni agli edifici realizzati da CSP PREFABBRICATI, Nexfuse rappresenta l’evoluta generazione di connessioni che garantisce una maggiore sicurezza strutturale.
NEXFUSE®, il contributo tecnologico di CSP Prefabbricati per la sicurezza nell’edilizia industrializzata.
