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Edil Centro Marche i dati di chiusura

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La 5° edizione, inaugurata dal sen. Mario Baldassarri, ha registrato numeri record. Il settore immobiliare ripensato in chiave etica per uscire dalla crisi, grande soddisfazione e già si annunciano le novità per il 2009

La Fiera dei record. Edil Centro Marche, dal 3 al 5 ottobre, ha contato 17.500 visitatori ed un gradimento da parte di addetti e non, superiore alle pur fondate aspettative degli organizzatori considerati i postulati record della vigilia: 190 espositori per 350 aziende rappresentate.

Tanto interesse per le novità: dalla bellissima Pietra di Gerusalemme per arredi interni ed esterni presentata per la prima volta in Fiera -tanto da attirare l’attenzione del portale news dei Francescani in Terra Santa- continuando con i “rivoluzionari” escavatori a risucchio e le inedite gru a trampoli per snellire i cantieri che devono fare i conti con i centri storici italiani.

Gru a trampoli che sono state collaudate con successo sui 16.000 mq. del ‘Cantiere show’: eccellenza ed unicità di Edil Centro Marche.
Che ha voluto quest’anno marcare una distanza profonda con il preesistente interrogandosi sul futuro dell’edilizia. Dice l’arch. Gianni Zorico, che ha curato la sessione convegnistica: “Non possiamo pensare all’edilizia sostenibile solo dal punto di vista economico ma soprattutto da quello etico.
In caso contrario il ‘risparmio energetico’ (cui spesso banalmente si riduce l’idea di edilizia sostenibile) rischia di rimanere un vacuo e fraudolento slogan in mano agli avventurieri del mercato immobiliare, mancando un’occasione importante”.

Il convegno su “Edilizia e Sostenibilità” è stato in ogni caso un’opportunità colta appieno.

Tra i relatori un parterre de roi aperto dal prof. Sergio Castellari delll’Ipcc -il gruppo degli scienziati delle Nazioni Unite che ha vinto il Nobel per la Pace. Con lui i proff. Costanzo Di Perna, docente dell’Università Politecnica delle Marche (“Da una chiacchierata tra me e il prof. Di Perna –dice Zorico- è nata l’idea del convegno”), Toni Federico presidente dell’Istituto di sviluppo sostenibile italiano, e Norbert Lantschner autentico guru in tema di casa ecologica.

Al convegno hanno preso parte pure il presidente della Provincia, Silenzi e l'assessore Migliorelli che hanno illustrato le azioni locali in tema di sviluppo sostenibile.

Lo stesso Migliorelli con Silenzi e il vice Vitali avevano preso parte alla cerimonia d'inaugurazione con l'assessore maceratese avv. Delle Fave; il consigliere regionale Capponi; il presidente della Camera di Commercio, Bianchi; tutti stretti intorno al sen. Mario Baldassarri, presidente della 6° commissione Finanze e Tesoro del Senato che aveva tagliato il fatidico nastro.

Tra gli ospiti speciali Giovanna Trillini, olimpionica di fioretto. Un incontro pieno di feeling con una grande campionessa ed una donna non meno eccezionale.
Giovanna è stata festeggiata in tutti gli stands che ha visitato in compagnia del suo amico e personal trainer, Nazzareno Rocchetti.

Non nasconde intanto la soddisfazione il titolare di Service Promotion Marco Crescenzi, che cura l’evento. “Un bilancio che ci induce a guardare con ottimismo al futuro, potenziando una manifestazione ormai interregionale e a farla vivere tutto l’anno con eventi particolari. E’ certo che l’evoluzione dell’edilizia …all’epoca dei mutui subprime, non potrà essere più disgiunto dall’Etica”.

Annunciate le novità de la prossima edizione

“Resta naturalmente Cantiere show per il collaudo dei grandi macchinari, considerato che questo settore è praticamente un'esclusiva di Edil Centro Marche. Grande illuminazione anche per il settore legato allo sviluppo sostenibile: un working in progress considerata l'attenzione e il livello registrati quest'anno.
Per il resto stiamo io e mio fratello Luca visiteremo tutti gli eventi nazionali in tema di Edilizia per presentare nel 2009 ancora novità in un settore in continua evoluzione. Per quanto riguarda le Marche e il territorio maceratese abbiamo in mente di creare un Premio in un settore particolare: quello del restauro.
La filosofia della manifestazione è sempre la stessa: occhi sempre rivolti all'Italia e all'Europa, tenendo tuttavia sempre presente il nostro territorio”.