1. Home
  2. Notizie e Mercato
  3. Edilizia: scatta la riforma, scopriamone i contenuti

Edilizia: scatta la riforma, scopriamone i contenuti

di
Edilizia: scatta la riforma, scopriamone i contenuti
Edilizia, la Legge 182/2025 accelera le procedure: più semplificazioni, silenzio-assenso esteso e regole più chiare per investimenti e cantieri. I dettagli

L’edilizia entra in una nuova fase: meno passaggi burocratici, tempi più certi e procedure allineate alle esigenze di imprese e cittadini. È questo l’obiettivo della Legge 182/2025, pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 3 dicembre, che interviene in modo mirato sui meccanismi amministrativi più complessi. Il provvedimento non stravolge le regole, ma le rende più snelle, incidendo su nodi chiave che da anni rallentano investimenti e cantieri. Le novità sono diverse e riguardano aspetti centrali dell’attività edilizia.
Una delle modifiche più rilevanti riguarda il potere di autotutela della Pubblica Amministrazione. L’intervento sull’articolo 21-nonies della legge 241/1990 riduce da dodici a sei mesi il termine entro cui un provvedimento illegittimo può essere annullato d’ufficio. L’obiettivo è rafforzare la tutela dell’affidamento di imprese e privati, limitando l’incertezza che in passato poteva protrarsi per tempi eccessivi. Un segnale chiaro in direzione della stabilità giuridica, considerata essenziale per attrarre investimenti.
Altro passaggio cruciale riguarda i permessi di costruire su immobili vincolati. La legge estende l’operatività del silenzio-assenso anche a questi casi, quando l’istanza presentata al Comune è già completa di tutte le autorizzazioni necessarie rilasciate dagli enti competenti. In precedenza, la presenza di vincoli ambientali, paesaggistici o culturali faceva scattare automaticamente la conferenza di servizi, con un allungamento dei tempi anche quando nulla restava da acquisire. Una prassi che la giurisprudenza aveva già ritenuto un aggravio ingiustificato, in contrasto con le finalità di semplificazione. La modifica recepisce questo orientamento e interviene direttamente sull’art. 20 del Testo Unico Edilizia.

Edilizia: le misure per il settore turistico-ricettivo

Infine, spazio a misure dedicate al settore turistico-ricettivo. Per favorire la realizzazione di alloggi destinati ai lavoratori del comparto, la legge consente, per interventi avviati entro il 31 dicembre 2026, l’uso della Scia anche in caso di ristrutturazioni rilevanti o demolizioni con ricostruzione, prevedendo incrementi fino al 20% di volumetria o superficie. Sono fissati precisi vincoli: destinazione d’uso per dieci anni, applicazione delle regole sul cambio d’uso e obbligo di convenzioni per la gestione dei parcheggi, così da contenere l’impatto urbanistico. Misure che si inseriscono nel più ampio quadro di sostegno agli alloggi per i lavoratori del turismo previsto dalla normativa recente.


Segui il tuo cantiere da remoto

Seguire il cantiere da casa o dall’ufficio oggi è possibile. WebcamPlus offre a tutti - imprese, committenti e studi di progettazione - la possibilità di monitorare costantemente ogni tipologia e dimensione di cantiere grazie a un innovativo sistema di video-controllo personalizzato. Decidi intervallo di invio immagini, durata delle riprese, posizionamento e numero delle videocamere. Controllo totale in tempo zero e con la massima efficienza.