Se sei proprietario di un immobile o ne detieni la nuda proprietà e ti stai chiedendo come sfruttare le agevolazioni fiscali per l’efficienza energetica, questo articolo fa al caso tuo. La legge di bilancio 2025 consente di ottenere detrazioni fino al 50% sulle spese sostenute, anche quando l’abitazione principale è occupata da usufruttuari. Scopriamo di più grazie alla risposta dell’Agenzia delle Entrate al seguente quesito di un contribuente.
“La persona fisica Alfa, titolare della nuda proprietà di un immobile adibito ad abitazione principale da parte dei genitori di Alfa (usufruttuari), può usufruire delle detrazioni per interventi di efficienza energetica con un’aliquota del 50%?”.
La risposta di Andrea Santoro su FiscoOggi
Come previsto dalla legge di bilancio per il 2025 (articolo 1, comma 55, lett. a), la detrazione per interventi di efficienza energetica spetta anche per le spese documentate sostenute negli anni 2025, 2026 e 2027, ad esclusione delle spese per gli interventi di sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con caldaie uniche alimentate a combustibili fossili, nella misura fissa, per tutte le tipologie di interventi agevolati, pari al 36% delle spese sostenute nell’anno 2025 e al 30% delle spese sostenute negli anni 2026 e 2027. La detrazione spettante per gli anni 2025, 2026 e 2027 è elevata al 50% delle spese, per l’anno 2025, e al 36% delle spese, per gli anni 2026 e 2027, nel caso in cui le medesime spese siano sostenute dai titolari del diritto di proprietà (compresa la nuda proprietà) o di un diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione) per interventi sull’unità immobiliare adibita ad abitazione principale (circolare n. 8/2025).
