Torna a migliorare la qualità del servizio elettrico nel nostro Paese: nel 2009, infatti, risultano in calo sia la durata che il numero delle interruzioni nella fornitura di elettricità rispetto al 2008. In particolare, si registra il migliore risultato di sempre per la durata delle interruzioni senza preavviso di responsabilità delle imprese distributrici, scesa da 50 a 46 minuti di interruzione per cliente all’anno.
E’ quanto evidenzia l’ultimo monitoraggio sulla “continuità del servizio elettrico”, legato al sistema di incentivi e penali dell’Autorità per l’energia, dal quale emerge anche una diminuzione da 90 a 78 minuti della durata complessiva delle interruzioni per cliente all’anno, che comprende tutte le interruzioni, anche quelle non di responsabilità del distributore.
L’Autorità, in collaborazione con le Unità Speciali della Guardia di Finanza, ha inoltre avviato una campagna di ispezioni nei confronti di 12 imprese di distribuzione di energia elettrica per verificare la corretta rilevazione e registrazione delle interruzioni comunicate all’Autorità. Le verifiche saranno concluse entro il 31 ottobre 2010. La delibera VIS 31/10 è disponibile sul sito www.autorita.energia.it.
Analizzando in dettaglio gli indicatori relativi al 2009, all’origine delle interruzioni si conferma significativo l’impatto degli eccezionali eventi meteorologici che già avevano influenzato negativamente i risultati del 2008. Considerando le interruzioni sulle reti di distribuzione e di trasmissione (esclusi gli “incidenti rilevanti” e gli interventi dei sistemi di difesa), nel 2009:
• la durata complessiva delle interruzioni per cliente è stata di 78 minuti, contro i 90 del 2008;
• la durata delle interruzioni per cliente di responsabilità delle imprese distributrici (escludendo in particolare gli effetti di eventi meteorologici eccezionali) è stata di 46 minuti a livello nazionale, minimo di sempre (50 nel 2008); di 30 minuti nel Nord Italia, di 41 minuti nel Centro Italia e di 73 minuti nel Sud Italia;
• il numero complessivo di interruzioni senza preavviso lunghe si è attestato a 2,35 interruzioni per cliente all’anno (2,37 nel 2008), mentre il numero di interruzioni brevi per cliente si è attestato a 3,54, contro le 3,62 registrate nel 2008.
Al termine della campagna di controlli, entro la fine dell’anno, l’Autorità procederà ad assegnare, alle diverse società di distribuzione, incentivi e penalità per i risultati di continuità del servizio nel 2009, come stabilito dalla regolazione della qualità tecnica del servizio elettrico.
Gli incentivi e le penalità sono riferiti alle sole interruzioni di responsabilità delle imprese: secondo le stime dell’Autorità, circa 53 milioni di Euro di incentivi verranno erogati come riconoscimento per la riduzione della durata delle interruzioni e circa 47 milioni per il minor numero di interruzioni; le società di distribuzione dovranno invece versare penalità per circa 35 milioni per la durata e il numero delle interruzioni.