Il successo di questa iniziativa conferma la sensibilità del pubblico verso la questione energetica ed è motivato dall’eccellente programma, diffuso capillarmente dai promotori e dagli oltre venti Enti patrocinanti del mondo ministeriale, economico, marino e scientifico.
La giornata è stata un’occasione unica per puntare il faro sull’enorme potenziale energetico ed economico del nostro Mare e per incontrare i ricercatori più noti, gli esperti del panorama scientifico ed ambientale in arrivo da realtà fortemente motivate ed impegnate nella ricerca e nello sviluppo: dall’ENEA al Dipartimento di Ingegneria Aerospaziale dell’Università di Napoli, dal RINA al Ministero dello Sviluppo Economico, dall’OWEMES al GSE fino ai progetti delle Università di Bologna e di Torino.
La giornata "Energia dal Mare: un enorme potenziale inespresso" ha permesso in primo luogo ai partecipanti di chiarirsi le idee circa il reale potenziale del nostro Paese e del nostro Mare, andando finalmente al di là delle false credenze per cui solo gli oceani e i mari del Nord sono sfruttabili e valorizzando invece le specificità del nostro territorio, dove i venti sanno essere costanti, potenti ma non distruttivi e dove le onde sono localmente e stagionalmente considerevoli.
I relatori hanno sapientemente e chiaramente illustrato come non ci siano formule magiche per progettare e far funzionare prototipi, ma come la costanza della ricerca, l’intelligenza nella lettura dei risultati e le capacità progettuali siano gli strumenti da valorizzare per dar vita a questo nuovo mercato.
Svelando le novità e gli orizzonti della ricerca, si è manifestata la necessità di un maggior coinvolgimento del mondo istituzionale e delle realtà imprenditoriali per rendere operativi i progetti più promettenti e per supportare questo mondo che si fonda sui valori di rispetto dell’ambiente e dell’uomo, sull’entusiasmo e sulla passione.
Entusiasmo, passione e vitalità che hanno avuto ampio spazio durante la giornata, resa speciale dalla presenza simultanea, al tavolo dei relatori, di giovani ricercatori impegnati in ambiziose spin-off e di scienziati con una lunga esperienza, portavoci di speranza e saggezza ambientalista. Un ringraziamento particolare si deve proprio al moderatore della giornata, il presidente STES Professor Vittorio Ugga che, con una galanteria e un tatto senza tempo, ha saputo stimolare il dibattito e mantenere viva l’attenzione fino all’ultimo momento.
Aghape a sua volta continua a credere in questo tema vitale per lo sviluppo del nostro Paese e proseguirà nella sua attività formativa e divulgativa riguardo novità, iniziative e prodotti legati all’Energia dal Mare e alla tutela dell’Ambiente.
Per rimanere aggiornati i punti di riferimento sono il sito Aghape Ambiente, la pagina Facebook www.facebook.com/aghapeambiente e per finire la pagina Facebook dedicata alla giornata: www.facebook.com/EnergiaDalMare.
Cogliamo l’occasione per invitare fin d’ora tutti gli interessati a ricevere gli Atti del Convegno a scrivere una mail ad aghape@aghape.it