FV, no alle comunicazioni inviate oltre il termine

Energie rinnovabili di Marco Zibetti
Il GSE ricorda di aver potenziato le infrastrutture dedicate e di aver accettato anche comunicazioni che fossero pervenute attraverso due ulteriori canali, la posta elettronica e la posta raccomandata

Si informa che il GSE, in considerazione dell’elevato numero di accessi al proprio sistema informatico per l’invio della documentazione relativa alla “Procedura operativa per la gestione delle comunicazioni di fine lavori degli impianti fotovoltaici (L.129/2010)”, ha comunicato prima della scadenza del termine del 31 dicembre 2010, tramite apposita notizia pubblicata sul proprio sito internet, di aver ulteriormente potenziato le infrastrutture di comunicazione dedicate e di accettare anche comunicazioni che fossero pervenute attraverso due ulteriori canali:

1. posta elettronica (indirizzo AdempimentiLegge129@gse.it);
2. posta raccomandata (indirizzo: GSE S.p.A. - Viale Maresciallo Pilsudski, 92 - 00197 Roma).

In relazione a tale possibilità, sono pervenute al GSE, entro il termine previsto dalla legge, oltre 25.000 comunicazioni via mail e circa 6.000 raccomandate.

Non saranno dunque tenute in considerazione le domande inviate oltre il termine perentorio del 31 dicembre 2010, previsto dall’ art. 1 septies della legge 129/2010, in quanto il mancato rispetto della scadenza di cui sopra comporta la non ammissibilità alle tariffe incentivanti di cui al DM 19 febbraio 2007.


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