A GBC Italia è stato affidato il convegno d'apertura della manifestazione, giovedì 21 marzo 2013 alle 14.00: esponenti del mondo istituzionale (Commissione Europea, Ministero dell'Ambiente, Regione Lazio e Comune di Roma) con importanti enti come Nomisma e ANCI, interverranno sul tema “Italia, Europa: la riqualificazione edilizia e urbana per il rilancio della filiera”, per discutere di come il rilancio della competitività del comparto possa arrivare proprio dalle direttive europee che impongono il raggiungimento degli obiettivi del 20-20-20.
La sessione convegnistica a cura di Green Building Council Italia darà la possibilità di approfondire ulteriormente queste tematiche, con incontri, workshop e momenti formativi in cui si parlerà di certificazione LEED, dei “prodotti green” e del futuro dell’edilizia italiana.
Tra gli appuntamenti in programma venerdì 22 marzo: “Italia, Europa: strumenti, esempi e buone pratiche di edilizia sostenibile secondo i protocolli LEED e GBC”, coerente con il convegno di apertura, ma che fornirà esempi e strumenti concreti di realizzazione come il Green Public Procurement con Ecosistemi e gli strumenti di finanza con Sinloc. Verrà presentato in anteprima “GBC Quartieri” utile strumento che misura e promuove la creazione di quartieri salutari, sicuri e sostenibili, riqualificando porzioni di territorio. Tra gli interventi verranno presentate molti case history presenti sul territorio italiano, tra cui spicca i.lab, il Centro Ricerca e Innovazione di Italcementi, progettato dall'architetto americano Richard Meier, che ha ottenuto la certificazione LEED Platinum e l’edificio nel “Parco dei Mulini” a Lugo di Romagna (RA) con tecnologia “EBS –Easy Building System”di Cogefrin, primo ad essere certificato GBC HOME, il protocollo di valutazione della sostenibilità ambientale degli edifici residenziali che prende spunto da LEED for HOMES.
Numerosi i workshop che si terranno all’interno della Piazza della Sostenibilità. Giovedì 21 verrà presentato da Unioncamere Veneto il progetto “Construction 21” la piattaforma europea per i green building che vede il contributo anche di GBC Italia, a seguire un intervento sul risparmio idrico da parte di GROHE. Venerdì 22 si parlerà di “Green Products”, di Criteri Ambientali Minimi e Green Pubblic Procurement insieme ad alcuni soci come di GBC Italia come Far System, Diasen, Italcementi, AITEC, Tecnova ed Ecosistemi. A seguire, un workshop sulla Riqualificazione energetica e il risanamento conservativo in cui verrà presentato da Manens-Tifs il caso studio di recupero energetico di un edificio storico. Seguirà un breve approfondimento di Macro Design Studio, il Consorzio Legno Legno, la Confederazione Nazionale dell’Artigianato e Fresia Alluminio sul ruolo della posa certificata nel protocollo GBC HOME. Sabato 23 marzo verranno presentate le linee guida di GBC Historic Building nel seminario “Verso il protocollo di sostenibilità ambientale per gli edifici storici” a cura del comitato GBC Historic Building e dell’Università di Ferrara. Si parlerà anche di “Progettazione integrata e realizzazione consapevole” insieme a Macro Design Studio e Officine Green Building, mentre nel pomeriggio vi sarà un approfondimento dedicato ai “Green Jobs” e le nuove realtà professionali legate al mondo della Green Economy con approfondimento specifico al settore delle costruzioni.
Quattro sono i corsi di formazione di livelli diversi di specializzazione che GBC Italia terrà presso Expoedilizia: Azioni formative finalizzate alla consapevolezza e diffusione dei concetti di Green Building, I prodotti secondo i protocolli LEED® e GBC Italia, Il processo di Commissioning e I vantaggi economici di un green building per la committenza.
All’intero della Piazza della Sostenibilità, sarà allestita una mostra di progetti LEED e GBC presenti sul territorio italiano. Tra questi il primo edificio certificato GBC HOME, il primo edificio certificato LEED Italia, l’Energy Park di Vimercate certificato LEED Platinum, il complesso di Porta Nuova a Milano, la Nuova Torre Unipol e molti altri.