Il mondo delle costruzioni e della gestione del territorio sta cambiando in modo rapido e profondo. Per guidare questa trasformazione e rafforzare il ruolo strategico dei geometri, è nato un Centro Studi indipendente, voluto dal Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati e dalla Cassa Geometri, tramite la Fondazione Geometri Italiani. L’obiettivo è chiaro: dare risposte scientifiche, innovative e concrete a un settore che deve confrontarsi con nuove direttive europee, transizione ecologica, digitalizzazione e rigenerazione urbana.
“Le nuove sfide richiedono un approccio che superi il semplice adeguamento normativo - spiegano Paolo Biscaro, presidente del Consiglio Nazionale, e Diego Buono, presidente della Cassa -. Con il Centro Studi vogliamo anticipare i cambiamenti, offrire soluzioni e rafforzare il ruolo del geometra nel dibattito pubblico e nelle politiche territoriali”.
Il Centro Studi è stato presentato a Roma, a Palazzo Corrodi, durante l’Assemblea dei Presidenti dei Collegi provinciali. A guidarlo, un comitato scientifico formato dai consiglieri della Fondazione, espressione delle istituzioni di categoria. La nuova struttura collaborerà con CGIA di Mestre e Studio Sintesi, due realtà affermate nell’analisi economica, fiscale e sociale.
Geometri: la prima ricerca del Centro Studi
Il primo frutto di questa sinergia sarà svelato il 26 giugno 2025 alla Camera dei Deputati: una ricerca dal titolo “La via italiana alle case green”, che analizza con rigore scientifico l’attuazione della Direttiva EPBD IV, nota come “Case Green”. Il report mette in luce non solo la qualità dei dati, ma anche l’apporto tecnico fornito dalla categoria.
Tra i risultati principali, spicca la riduzione dei consumi energetici del 9,1% registrata tra il 2020 e il 2024, vicina all’obiettivo del 16% previsto per il 2030. Rimane da raggiungere un ulteriore 6,9%. La ricerca evidenzia anche un impatto positivo in termini di occupazione (1,3 milioni di posti di lavoro nel periodo 2025-2030) e investimenti (84,8 miliardi di euro, con un impatto complessivo di 280 miliardi). Saranno oltre 3 milioni le abitazioni da riqualificare, con una media di 505.000 interventi all’anno.
Con il nuovo Centro Studi, i geometri riaffermano la loro centralità in un processo chiave per lo sviluppo sostenibile dell’Italia.
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