1. Home
  2. Notizie e Mercato
  3. Gli Architetti chiedono alla Marcegaglia un tavolo comune per progettare il bene del Paese

Gli Architetti chiedono alla Marcegaglia un tavolo comune per progettare il bene del Paese

Professione di
5/5
votato da 1 persone
“La volontà di abbassare i costi dei servizi professionali per garantire maggiori utili alle imprese assomiglia tanto a una guerra tra poveri di assai corto respiro”, si legge in una nota del CNAPPC


In un momento di crisi profonda per il Paese, in cui professionisti e imprese dovrebbero fare sistema ed avere progetti comuni per il futuro, stupisce come la Presidente di Confindustria consideri le tariffe professionali il male dell’Italia”.

Così il Consiglio Nazionale degli Architetti, Paesaggisti, Pianificatori e Conservatori risponde a Emma Marcegaglia.

L’evidente scopo di abbassare i costi dei servizi professionali per garantire maggiori utili alle imprese, assomiglia tanto ad una guerra tra poveri di assai corto respiro, piuttosto che un progetto condiviso che metta insieme le idee delle professioni intellettuali con le capacità produttive dell’industria.

Chiediamo a Confindustria - piuttosto che accendere guerre inutili destinate a danneggiare per lo più i giovani professionisti e la qualità dell'architettura e dell'ambiente - di sedersi subito a un tavolo con gli architetti italiani per progettare assieme il futuro benessere del Paese”.