Più di un terzo dei consumi energetici del nostro Paese è generato dal settore civile e, più in generale, dagli insediamenti urbani.
Il contesto delle politiche ambientali internazionali impone all’edilizia standard energetici sempre più performanti, fino a prevedere che, nel 2020, debbano essere realizzati unicamente i cosiddetti “nearly zero energy buildings”. Ma la vera sfida futura consiste nello spostare l’asse di intervento dai singoli edifici all’intera realtà urbana. Realtà che necessita di un radicale ripensamento per garantire un diverso livello di sostenibilità e di qualità della vita ai cittadini.
Ciò impone inoltre la completa riorganizzazione dei servizi connessi all’abitare quali, ad esempio, i trasporti, pubblici e privati, ed i sistemi di produzione e distribuzione di energia. Dinanzi a tali presupposti, il Convegno si ripropone di far e il punto sullo stato dell’arte del complesso processo di trasformazione urbana, esplorando da una parte le modalità normative e di incentivazione previste, dall’altra le soluzioni più innovative nell’ambito dei settori coinvolti in questa vera e propria rivoluzione culturale e tecnologica.
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