I geometri illustrano l'infrastrutturazione digitale degli edifici, obbligatoria dal mese di luglio

di Marco Zibetti
L'obbligo è stato introdotto con l'inserimento nel Testo Unico Edilizia (DPR n. 380/2001) dell'articolo 135-bis “Norme per l’infrastrutturazione digitale degli edifici”


Dal 1° luglio gli edifici di nuova costruzione e quelli interessati daopere di ristrutturazione profonda che richiedano il rilascio di un permesso di costruire, devono essere equipaggiati di un punto di accesso per l’infrastrutturazione digitale degli edifici. Ciò significa impianti di comunicazione ad alta velocità in fibra ottica e l’obbligo deriva dall’articolo 135-bis “Norme per l’infrastrutturazione digitale degli edifici”, introdotto dall’articolo 6-ter, comma 2, della legge 11 novembre 2014, n. 164.

Analogamente, l’obbligo decorre anche per le opere di ristrutturazione edilizia che portino ad un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal precedente e che comportino modifiche della volumetria complessiva degli edifici o dei prospetti, nonché gli interventi che comportino modificazioni della sagoma di immobili sottoposti a vincoli.

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