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Il Fotovoltaico in architettura

Energie rinnovabili di
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Le moderne tecnologie consentono di installare impianti fotovoltaici perfettamente integrati, attraverso la sostituzione di un componente edile con un modulo fotovoltaico, rispondendo alle preoccupazioni sui vincoli ambientali e paesaggistici.


Lo sviluppo che la tecnologia fotovoltaica sta avendo in molti paesi, tra cui l’Italia, si realizza sia sotto l’aspetto quantitativo che, soprattutto negli ultimi anni, qualitativo. Le moderne tecnologie consentono infatti di installare impianti fotovoltaici perfettamente integrati, attraverso la sostituzione di un componente edile con un modulo fotovoltaico. Questo tipo di installazioni rispondono adeguatamente alle crescenti preoccupazioni sui vincoli ambientali e paesaggistici ed inoltre rappresentano un interessante opportunità non solo per gli architetti ma anche per aziende, enti pubblici e privati cittadini.

Ma quando un impianto fotovoltaico può essere considerato integrato architettonicamente? Quando i moduli sostituiscono i materiali di rivestimento di tetti, coperture, facciate di edifici avendo quindi la stessa inclinazione e funzionalità architettonica. I moduli e i relativi sistemi di supporto devono costituire la struttura di copertura di pensiline, pergole e tettoie esostituire la parte trasparente o semi trasparente di facciate o lucernari, garantendo l’illuminamento degli ambienti interni. Devono inoltre sostituire parte dei pannelli fonoassorbenti delle barriere acustiche e sostituire o integrare i vetri delle finestre. Infine i moduli e i relativi sistemi di supporto vanno a costituire o veri e propri  frangisole o  elementi di rivestimento e copertura di balaustre e parapetti.



* Questo articolo è tratto da Comunicare Energia, N° 1 Nov-Dic 2010.

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