Il Milleproroghe è legge. Le novità per il settore edile

Edilizia di Marco Zibetti
Prevista la possibilità di comprare immobili nuovi o ristrutturati di classe energetica A o B direttamente dalle imprese di costruzione. Detrazione Irpef pari al 50% dell’Iva fino a fine 2017

Dopo il Senato, anche la Camera, ha licenziato il disegno di Legge recante “Conversione in legge del decreto-legge 30 dicembre 2016, n. 244, recante proroga e definizione di termini (Milleproroghe)”, approvando il provvedimento con 249 sì, 147 no e 3 astenuti. Il provvedimento, quindi, diventa legge senza modifiche rispetto al testo arrivato dal Senato.

Tra i provvedimenti più importanti riguardanti il settore dell’edilizia, si evidenziano le seguenti misure:
- Utilizzo dei fondi per i titoli abitativi e sanzioni previsti dal Testo Unico dell’edilizia (Dpr 380/2001) attinenti alle spese di manutenzione ordinaria fino a fine 2019 e alle spese di manutenzione ordinaria delle strade e del verde, ma anche le spese pertinenti a opere di progettazione di opere pubbliche.
- Possibilità di comprare immobili nuovi o ristrutturati di classe energetica A o B, direttamente dalle imprese di costruzione. Ci sarà una detrazione Irpef pari al 50% dell’Iva pagata fino al 31 Dicembre 2017.
- Proroga al 31 Dicembre 2017 dei termini entro cui i Comuni possono affidare lavori di ristrutturazione delle scuole al fine di mantenere i finanziamenti assegnati (150 milioni di euro) dal Decreto “del Fare” (DL69/2013 convertito nella Legge 98/2013).
- Proroga dei termini per gli impianti termici degli immobili realizzati o ristrutturati in base a titoli abilitativi presentati nel 2017. Quest’ultimi potranno coprire almeno il 35% dei consumi con fonti alternative energetiche e rinnovabili.
- Gli edifici scolastici e tutti gli immobili adibiti a scuola e ad asilo nido dovranno adeguarsi alla normativa antincendio entro il 31 Dicembre 2017.
- Rinviato al 30 Giugno 2017 il termine entro il quale installare sistemi di termoregolazione e contabilizzazione del calore nei condomini con impianti centralizzati.
- Spostato al 31 Dicembre 2017 il termine della sospensione agevolata per mutui e finanziamenti nei territori colpiti dal sisma del centro-Italia del 2016 con 32 milioni di euro. Sono altresì, sospesi, fino a Settembre 2017, i pagamenti delle fatture di gas, elettricità, acqua, assicurazioni, telefonia e RAI nei fabbricati inagibili.  Sempre relativamente ai territori colpiti dal sisma, viene rifinanziato il contributo straordinario per la ricostruzione post-terremoto nel cratere de L’Aquila.
- Vengono spostatati al 31 Dicembre 2019 gli incarichi di collaborazione per la partecipazione alle attività progettuali del Progetto Grande Pompei.


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