Nella prossima riunione del Cipe, prevista 23 Aprile, sarà rilanciato il piano per le infrastrutture. Un primo punto da vagliare sarà quello per l'edilizia scolastica e la messa in sicurezza degli edifici. Il piano contiene 1560 piccoli interventi e vale complessivamente 350 milioni. Si tratta di una tranche del programma complessivo di un miliardo che è stato già finanziato dal Cipe nel 2009.
Un primo intervento di quel piano, per 235 milioni, era stato destinato alla costruzione delle scuole in Abruzzo. Si evidenzia, che da una indagine della protezione civile, su 45mila edifici censiti la metà si trova in zone a rischio sismico medio-alto.
Altri punti all'ordine del giorno saranno quelli per il rinnovo delle convenzioni per una decina di concessioni autostradali e la decisione sugli interventi tariffari per gli aeroporti inerenti gli investimenti previsti da contratti di servizio.
Alla riunione del 23 Aprile sarà inoltre vagliata l'approvazione del contratto di programma Fs. Il Ministro delle infrastrutture si è altresì impegnato a portare al Cipe un piano operativo inserendo più opere possibili, la maggior parte in project finance. Di un miliardo di euro sarà la richiesta di Matteoli a Tremonti per poterle finanziare.
