“Andremo a Roma per chiedere al governo di cambiare il decreto-catastrofe sulle rinnovabili. Ci vuole un’azione comune da parte di istituzioni, forze econmiche e sociali che credono nello sviluppo e nella green economy. I lavoratori della Isi hanno già dato l’esempio occupando lo stabilimento. Hanno fatto bene”.
Così il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi commenta la decisione del governo di convocare a Roma per il 23 marzo i rappresentanti delle Regioni. I ministri dello sviluppo economico Paolo Romani e dei rapporti con le Regioni Raffaele Fitto discuteranno con le Regioni le misure che il governo intende prendere in questo settore.
Questa iniziativa segue le numerosissime proteste e prese di posizione contrarie all’attuale decreto diffuse nelle ultime ore e le sollecitazioni avanzate nei confronti del governo dal presidente della Conferenza Stato Regioni Vasco Errani, a cui nei giorni scorsi il presidente Rossi aveva inviato una lettera.
“Ci batteremo perché sia ripristinato il sistema degli incentivi– conclude Rossi –Negli altri paesi d’Europa sono state prese misure più equilibrate, sostenibili e non punitive nei confronti di un comparto che può essere a ragione considerato strategico. Anche l’Italia può farlo e assicurare così a imprese e lavoratori una occasione di sviluppo e di occupazione irrinunciabile”.