Il rubinetto del lavabo giusto: tutti gli aspetti da non trascurare

Impianti idrici di Marco Zibetti
Quando si scelgono i rubinetti lavabo occorre fare mente locale su una serie di aspetti importanti e da non trascurare: vediamoli insieme

I rubinetti da lavabo hanno forme sempre più eleganti, futuristiche e armoniche. Non sono più considerati alla stregua di semplici accessori da scegliere all’ultimo momento, prima di concludere la ristrutturazione del bagno. Si devono intonare con l’ambiente e con il resto dell’arredamento, possiedono una loro personalità e uno stile ben definito. Sono elementi di design, che devono essere in grado di rispondere sia a canoni estetici e stilistici sia di praticità e funzionalità. Quando si scelgono i rubinetti lavabo occorre fare mente locale su tutta una serie di aspetti importanti e da non trascurare: vediamoli insieme.

Si può scegliere tra cinque modelli: ecco quali sono

Si deve tenere presente come l’ambito della rubinetteria da lavabo risulti particolarmente vasto. Per l’erogazione di acqua fredda e calda in bagno esistono infatti 5 tipi di rubinetto, ciascuno con caratteristiche peculiari.

Ci sono i rubinetti tradizionali con valvola a vite, nei quali il comando per l’erogazione di acqua fredda è indipendente da quello per l’acqua calda, ma anche miscelatori monocomando dove vi è un solo comando a leva che regola sia la portata del getto sia la temperatura.

Nei miscelatori termostatici è poi possibile mantenere un determinato valore per quanto riguarda la temperatura dell’acqua, che resta sempre costante, mentre i modelli automatici (tipici dei luoghi pubblici) possiedono una fotocellula che attiva il getto. 

Infine abbiamo i miscelatori idro progressivi, dove un solo comando si occupa di erogare acqua fredda e, una volta a fine corsa, acqua calda.

Quale rubinetto scegliere quando in casa ci sono anziani e bambini

Quando in casa vivono bambini oppure persone anziane è bene ricorrere al miscelatore monocomando, così da assicurare un surplus di comfort e praticità nella routine quotidiana. Tali soluzioni, che possiedono un’unica leva da azionare e che consentono di avere acqua calda o fredda semplicemente ruotandola, sono particolarmente facili da usare e non richiedono eccessivi sforzi. Fondamentale per il funzionamento del miscelatore monocomando è la cartuccia, che custodisce la valvola miscelatrice a dischi ceramici.

Rispetto ambientale, bassa rumorosità e risparmio d’acqua

Tra i motivi che hanno portato al sorpasso dei rubinetti tradizionali con valvola a vite ad opera di quelli monocomando c’è senza dubbio il maggior risparmio d’acqua che è possibile ottenere. Non bisogna infatti più andare ‘per tentativi’ alla ricerca della temperatura e della portata del getto desiderati. Anche se i modelli moderni provvisti di doppio comando sono più performanti che in passato, il rischio dello spreco d’acqua e di tempo non può essere del tutto eliminato. Inoltre si tratta di un accessorio a bassa rumorosità, perfetto per non impattare in maniera eccessiva sul contesto.

Come valutare il peso, la consistenza e la resistenza all’usura

Al momento di scegliere il rubinetto per il lavabo se ne dovranno valutare il peso e la consistenza, tenendolo tra le mani e confrontando diversi modelli insieme. Generalmente, un oggetto più leggero è anche di qualità inferiore poiché la sua struttura possiede una quantità ridotta di materiale a vantaggio degli elementi in plastica.

Un rubinetto economico risulterà maggiormente esposto all’usura, sarà meno resistente in fase di manutenzione e si corroderà con più facilità. Scegliere un rubinetto di questo tipo comporta il rischio concreto di dover provvedere entro breve alla sua sostituzione.

Sarà infine sempre utile accertarsi in merito alla facilità di reperimento dei ricambi, nell’ottica di una miglior conservazione a lungo nel tempo del rubinetto.


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